A Monza, domenica scorsa, l'Udinese ha eguagliato il record di 14 gare consecutive in serie A senza vittorie. L'obiettivo della trasferta con il Milan, nell'anticipo del sabato sera, è di interrompere il digiuno, anche se l'avversario non sembra proprio il più indicato allo scopo.
L'ultimo successo bianconero in campionato risale allo scorso 8 maggio, sulla Sampdoria, che quella sera venne matematicamente retrocessa in serie B. L'attuale striscia negativa ancora aperta, dal duo Sottil-Cioffi, è la medesima dalla coppia Oddo-Tudor che, tra il febbraio e il maggio del 2018 (dunque nella stessa stagione sportiva), vide trascorrere quattordici turni di campionato prima di un successo di misura sul Verona.
Per la trasferta a San Siro, Cioffi ha risparmiato in Coppa Italia tutti i titolari del suo debutto in campionato. Sono attesi anche i recuperi di Masina in difesa e di Davis in attacco, pronto per la sua prima panchina stagionale.
Il futuro di Samardzic
È noto l'interessamento della Juventus e nello specifico di Cristiano Giuntoli per il talento serbo-tedesco Lazar Samardzic, in estate vicino all'Inter e che ora i bianconeri vorrebbero portare a Torino a gennaio. Ieri, interpellato sull'argomento, il ds Federico Balzaretti è stato chiaro: "È un ragazzo che abbiamo assolutamente l'intenzione di tenere fino alla fine della stagione, perché è un valore aggiunto per noi e ha ancora bisogno di maturare trovando il proprio equilibrio e la continuità. Un talento straordinario, che ci godiamo e ci godremo il più a lungo possibile. A fine anno faremo delle valutazioni, ma ne parleremo più avanti". Vedremo se le vicissitudini in casa friulana e qualche contropartita della Juventus potranno far cambiare idea.