HELLAS VERONA-INTER 0-6
Gli impegni ravvicinati su tre fronti non distraggono l'Inter in versione primaverile: contro il Verona alla ricerca di punti per la salvezza, i neroazzurri giocano l'ennesima grande gara di questo scorcio di stagione vincendo il match del 'Bentegodi' per 6-0 e rafforzando la propria posizione in chiave Champions, approfittando delle frenate della Roma e Milan.
Dopo aver sfiorato il vantaggio con Danilo D'Ambrosio, contro i gialloblù sono decisivi sei minuti dopo la mezz'ora del primo tempo, in cui i ragazzi di Inzaghi ne fanno addirittura tre: apre il match una sfortunata autorete di testa di Adolfo Gaich (24) su cross di Federico Dimarco proveniente dalla destra; prima che i lombardi trovino il 2-0 con un bolide di Hakan Calhanoglu (29) dalla distanza e che Edin Dzeko (37) triplicasse lo score, sfruttando un contropiede nato da una sanguinosa palla persa di Adrien Tameze.
Nella ripresa, nonostante i due cambi immediati di Zaffaroni, il Verona 'regala' un altro gol agli ospiti: Federico Ceccherini sbaglia il disimpegno e Lautaro Martinez (25) ne approfitta, siglando lo 0-4 con uno scavetto prima dell'ora di gioco.
Al 61esimo Dzeko porta l'Inter sullo 0-5, e Inzaghi a questo punto soltanto a far riposare i suoi, inserendo Roberto Gagliardini e il giovanissimo Mattia Zanotti, pochi minuti dopo aver fatto entrare Raoul Bellanova e Matteo Darmian.
Utile solo alle statistiche, lo 0-6 del 'Toro' Martinez pochi secondi prima del fischio finale.
MILAN-CREMONESE 1-1
Così come contro il Bologna qualche settimana fa, Stefano Pioli opera un turnover pesante nella sfida casalinga del suo Milan contro la Cremonese penultima forza del campionato ma ancora assolutamente in corsa per salvarsi.
Riposano tanti titolari, in campo ci sono Fode Ballo-Toure, Aster Vranckx, Charles De Ketelaere e Divock Origi; mentre Ballardini schiera un undici molto coperto con il solo Felix Afena-Gyan in avanti.
Il Milan avrebbe l'occasione si sbloccarla subito, ad inizio primo tempo, ma il gol segnato da Alexis Saelemaekers viene annullato per fuorigioco.
Il belga è probabilmente il più propositivo dei suoi, ma i pericoli verso la porta difesa da Marco Carnesecchi sono ben pochi e i primi quarantacinque minuti si chiudono inevitabilmente sullo 0-0.
Nella ripresa il Milan va vicinissimo al gol del vantaggio con Brahim Diaz, poco prima che Pioli inserisca Rafael Leao e Olivier Giroud per provare a dare una scossa offensiva al match.
Ma il risultato che non si sblocca rende il Milan più frenetico, mentre la Cremonese resiste e rimane in partita fino a quando, a tredici minuti dalla fine, trova l'occasione per sbloccare la partita: David Okereke (25) in ripartenza approfitta di un'indecisione di Pierre Kalulu e Malick Thiaw e buca Mike Maignan, portando in vantaggio i suoi.
Per il Milan sembrano non esserci più speranze per i tre punti, ma in pieno recupero arriva comunque il gol che evita la sconfitta, nato da una punizione tirata dal subentrato Junion Messias (31) e poi deviato in mischia.
1-1 blindato poi da Carnesecchi all'ottavo minuto di recupero.
Rossoneri a -2 dal quarto posto, grigiorossi a -6 dalla salvezza.