Sarri deluso dopo la sconfitta: "Bene fino al secondo gol, ma fatichiamo a segnare"

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Sarri deluso dopo la sconfitta: "Bene fino al secondo gol, ma fatichiamo a segnare"

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L'allenatore della Lazio difende la prestazione dei suoi, senza nascondere le difficoltà della sua squadra: "Nei primi venti minuti del secondo tempo non abbiamo fatto entrare l'Inter nella nostra area, poi il secondo gol ci ha tagliato le gambe ma la partita è stata di livello per sessanta minuti".

Dopo Inzaghi, anche Maurizio Sarri ha commentato il match dell'"Olimpico" su DAZN: "La partita non è stata buona fino al primo gol, è stata buona fino al secondo gol". 

Questa dichiarazione la dice lunga sul modo in cui l'allenatore biancoceleste ha digerito il k.o., secondo lui arrivato dopo una buona prestazione: "Nei primi venti minuti del secondo tempo non abbiamo fatto entrare l'Inter nella nostra area, poi il secondo gol ci ha tagliato le gambe ma la partita è stata di livello per sessanta minuti. Siamo stati condizionati da un errore e mezzo, il pubblico penso ci fischi per errori passati e non per la gara di questa sera, che secondo me può essere una buona base da cui ripartire".

Sull'errore di Marusic che ha spalancato all'Inter la strada per la vittoria: "Io gioco la palla dove vedo, non dove mi indicano".

Tra i mali della Lazio secondo Sarri non c'è la prevedibilità: "No, quando sento queste cose mi scappa da ridere: lo trovo un luogo comune, il Barcellona ha vinto dieci anni giocando allo stesso modo, al Napoli abbiamo segnato tanti gol facendo sempre la stessa azione. Se bastasse conoscere le squadre avversarie per annientarle sarebbe semplice. La verità è che creiamo tanto e fatichiamo a segnare: l'anno scorso eravamo primi nel rapporto azioni/gol, ora mi sembra che siamo sedicesimi. Dobbiamo migliorare in area di rigore e secondo me stasera siamo andati tre volte in maniera indegna al tiro dalla distanza".