Marotta : "Mai vissuta un'emozione del genere, Ausilio: "Non cederei nessuno"

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Marotta : "Mai vissuta un'emozione del genere, Ausilio: "Non cederei nessuno"

Aggiornato
Beppe Marotta
Beppe MarottaProfimedia
L'ad nerazzurro si sofferma sui festeggiamenti del ventesimo Scudetto

"Mai vissuta un'emozione del genere. Solo col Triplete ho visto una cosa del genere ma in tv. Questo ciclo non è arrivato neanche a metà, non esiste una situazione che ci generi ansia, non ci sono giocatori in scadenza". Queste le parole di Beppe Marotta, ad dell'Inter, intervistato da Sky Sport durante la festa Scudetto dei nerazzurri.

Per il dirigente della squadra lombarda, la vittoria è arrivata anche grazie all'oculatezza e alla concretezza dal punto di vista della programmazione: "Spesso si immagina che le società debbano essere ricche e dispendiose nel calciomercato. Io non sono di questo avviso, la prima cosa che conta è il senso di appartenenza, oltre a grande cultura del lavoro. Bisogna scegliere dei giocatori con senso di appartenenza, umiltà e coraggio di raggiungere risultati ambiziosi. Programmazione significa valorizzare risorse". 

Beppe Marotta
Beppe MarottaProfimedia/Stats Perform

La gioia è tanta per Marotta, che esclama: "Che grande emozione, qui c'è tutta l'essenza dell'Inter. Questi tifosi rappresentano una grandissima parte della città di Milano, è una giornata indimenticabile. Io ho vinto qualche titolo ma non potrò mai dimenticare questa giornata". 

Poi, una conclusione sulla questione rinnovi, specialmente quelli di Barella e Lautaro: "Non ci sono partenze all'orizzonte. Tutti vogliono restare e noi vogliamo confermare questi giocatori". 

Le parole di Ausilio

"Sono all'Inter da tantissimi anni e non ho mai visto qualcosa del genere, come questa festa. Ora non vorremmo fare danni, abbiamo fatto due finali europee e vinto uno scudetto bellissimo. Oggi la responsabilità dei dirigenti è non toccare l'equilibrio di una squadra che funziona benissimo". Così il ds dell'Inter Piero Ausilio, intervistato da Sky Sport a margine dei festeggiamenti per lo scudetto.

Intanto l'Inter si è portata avanti sul mercato, mettendo sotto contratto (ma non ancora ufficializzando) due giocatori, Taremi e Zielinski. "Due giocatori che alzeranno ulteriormente il livello - sottolinea Ausilio -, ora è lecito prendersi momento di riflessione e prendersi. Cessioni? Ma chi vai a cedere in una squadra così? Oggi è tempo di festeggiare, poi faremo le giuste considerazioni. Dipendesse da me, io non cambierei nulla. L'idea è di non toccare. Comunque le decisioni le prendiamo pensando al bene della squadra e in assoluta condivisione. Abbiamo cercato di prendere giocatori funzionali, come Frattesi che è fantastico: ha avuto un minutaggio non eccessivo ma conta la qualità".

In Brasile dicono che l'Inter abbia già preso Bento, portiere dell'Athletico Paranaense e che fa parte anche della Seleçao. "Abbiamo un grandissimo portiere che è Sommer, abbiamo un'opzione per Audero - commenta Ausilio -. Faremo valutazioni più avanti, fra qualche giorno. Non escludo l'opzione di tenere Audero, sarà valutato lui come altri giocatori in giro per l'Europa e il Sudamerica".

Poi, conclude: "Stiamo monitorando i giovani che abbiamo in giro. Carboni, Oristanio, abbiamo la possibilità di riprendere Fabbian. Non li abbiamo dimenticati, per me è una soddisfazione pensare di riportarli qua come Dimarco. Thuram? Ragazzo intelligente come il papà".