Beffa per il Sassuolo, che dopo essere stato in vantaggio di due gol sulla Salernitana, si è visto rimontare ed è stato fermato sul 2-2, vedendo così complicarsi le speranze di salvezza.
La sfida salvezza dell'Arechi è partita in una situazione di sostanziale equilibrio. Nel primo quarto d'ora, entrambe le squadre sembravano spaventate e bloccate e hanno preferito attendere l'avversario piuttosto che aggredire gli spazi.
Dal clima contratto delle prime battute, il primo a venire fuori è stato il Sassuolo, che ha approfittato di qualche spazio lasciato scoperto dagli avversari per provare a colpire per primo.
La prima vera occasione è arrivata alla mezz'ora, quando Andrea Pinamonti è riuscito a sfruttare un assist di Gregoire Defrel per arrivare in porta. L'attaccante ha colpito con sicurezza, depositando la palla in rete, ma la sfida è rimasta sullo 0-0: il direttore di gara Sozza, dopo un check con il Var, ha infatti annullato il gol per fuorigioco di Defrel sul passaggio decisivo.
Poco male per i neroverdi, che poco dopo hanno avuto la chance di passare in vantaggio, stavolta in maniera regolare. Questa volta è toccato ad Armand Laurienté, che ha duettato con Nedim Bajrami per superare il muro granata e poi battere Benoit Costil in uscita, firmando così l'1-0.
Il dominio degli ospiti è continuato e poco prima dell'intervallo è arrivato anche il raddoppio, che forse ha rappresentato una punizione troppo severa per la squadra di Stefano Colantuono.
Questa volta è toccato a Bajrami, già decisivo in occasione del vantaggio, scrivere il suo nome nel registro dei marcatori. A favorire l'albanese ci ha pensato un pesante errore della squadra di casa che, in fase di costruzione, ha regalato un pallone pericolosissimo a Pinamonti. L'attaccante della Nazionale ha poi servito il compagno di squadra che, senza trovare resistenza, ha firmato il 2-0.
Rimonta granata nel secondo tempo
Nel secondo tempo, la squadra granata ha tentato un'inversione di tendeza. Dopo aver subito nel primo tempo senza quasi accennare a nessun tipo di reazione, la Salernitana è sembrata riaccendersi nella seconda metà di gioco.
La chance di accorciare le distanze è arrivata dopo cinque minuti, quando Gian Marco Ferrari ha atterrato Loum Tchaona in area in maniera fallosa, provocando un calcio di rigore. Dal dischetto, Antonio Candreva non ha sbagliato, mettendo a segno il 2-1.
La maggiore offensività dei granata, però, che non si sono accontentati e hanno provato anche a firmare il raddoppio, ha portato gli emiliani vicini al gol in più occasioni, quando, in contropiede, Laurienté e compagni hanno sfiorato il gol di quello che sarebbe stato un definitivo 3-1.
La sfida, però, era destinata a sorprendere ancora: in pieno recupero, dopo un secondo tempo vivace ma che comunque non aveva mai visto vere occasioni di cambiare il risultato, i granata sono riusciti a far esplodere di gioia gli spalti e a lasciare il campo con un punto che, probabilmente non varrà nulla a fine stagione, ma che sicuramente ha sollevato il morale.
A negare al Sassuolo due punti pesantissimi in ottica salvezza è stato Giulio Maggiore, che al 91' ha sfruttato una grande accelerazione di Alessandro Zanoli per firmare la rete del definitivo 2-2.