L'Inter ha ripreso la marcia verso il primo posto con una convincente vittoria per 3-0 sul Torino, lanciando un segnale al Milan, impegnato nel big match contro la Juventus domenica sera.
La sfida, nella prima parte di gara, è stata tutt'altro che scontata. Nonostante le belle azioni da un lato e dall'altro, si è dovuto attendere il secondo tempo per vedere le reti che hanno deciso il risultato.
Nel primo tempo, le due formazioni si sono affrontate a viso aperto, collezionando occasioni pericolose da un lato e dall'altro. A una buona partenza nerazzurra, ispirata dalle verticalizzazioni per Thuram e le intuizioni di Calhanoglu che si sono sempre spente sul fondo, ha risposto una difesa ordinata, attenta ed estremamente organizzata a livello tattico.
Prima dell'intervallo, i padroni di casa hanno provato a colpire, avvicinandosi senza successo all'1-0 con le chance per Seck e Pellegri.
La ripresa, invece, si è aperta con il brutto infortunio di Schuurs, che al 50' dopo un contrasto con Barella, è rimasto vittima di una innaturale torsione del ginocchio che lo ha lasciato a terra in lacrime. Con l'apprensione della panchina granata, il difensore ha lasciato il campo in barella.
Dopo la sostituizione con Sazonov, il Torino ha accusato psicologicamente il colpo, perdendo compattezza e certezze in mezzo al campo.
Alle disattenzioni granata ha risposto un'Inter verace e decisa a centrare i tre punti, che è passata avanti dopo meno di 10 minuti con un gol di Marcus Thuram. L'attaccante ha sfruttato un cross preciso di Dumfries, appena subentrato, per punire Vanja Milinkovic-Savic e sbloccare il risultato.
Il Torino non è riuscito a reagire, e al 67' i nerazzurri hanno colpito ancora, questa volta con Lautaro Martinez. L'attaccante, imbeccato al secondo palo da una spizzata di Acerbi, ha trovato il raddoppio che ha spento definitivamente le speranze degli avversari.
Gli uomini di Juric non sono riusciti a rientrare in partita, arrendendosi a un Inter che ha cambiato del tutto ritmo nell'ultima mezz'ora di gara. A coronare una grande giornata, è arrivato anche il 3-0, questa volta dal dischetto, con Calhanoglu che ha iscritto il suo nome tra quelli dei marcatori dopo un fallo di Ilici su Mkhitaryan in area.