Il Napoli vince ancora in casa, questa volta battendo per 2-1 il Cagliari in una gara vivave e molto combattuta.
Il primo tempo del Maradona, iniziato con mezz'ora di ritardo per permettere a tutti i tifosi di entrare al Maradona, dopo che alcuni problemi legati al forte vento avevano impedito un regolare ingresso nella struttura.
La sfida, avviata alle 18:30, non ha risparmiato emozioni, con un Cagliari dall'assetto super offensivo, che è partito con Pavoletti titolare che ha subito dimostrato ai padroni di casa di essere intenzionato a fare la sua gara.
Le prime battute di gioco, però, sono state tutte a tinte azzurre.
Victor Osimhen, Kvicha Kvaratskhelia e Matteo Politano hanno preso d'assalto l'area avversaria per tutti i primi venti minuti, senza impensierire troppo Scuffet, nonostante diverse conclusioni in porta.
La squadra di Claudio Ranieri è venuta fuori nei minuti successivi, trovando spazio tra le maglie azzurre e cercando il vantaggio con una serie di ripartenze velenose, sfruttando la velocità di Nandez per arrivare in porta.
Sul tiro, Meret si è rivelato impeccabile, spegnendo con il suoi guantoni i tentativi rossoblu di trovare l'1-0.
La chance più grande del primo tempo è piovuta sulla testa di Rrahmani, sugli sviluppi di una punizione, quando il difensore ha incrociato di testa trovando però soltanto il palo.
La sfida, già brillante nel primo tempo, si è fatta ancora più vivace nel secondo.
Dopo un brivido nei secondi iniziali, con Obert che ha provato a beffare Meret senza però riuscirci, è stata ancora una volta la squadra di Mazzarri a rendersi più pericolosa, provando a ripetizione a sfondare le linee del Cagliari.
Dopo diversi tentativi a vuoto, al 69' è arrivata la rete del vantaggio del Napoli.
Gli azzurri hanno sfruttato un cross di Mario Rui, subentrato nel secondo tempo, per innescare Victor Osimhen, che è penetrato nell'area avversaria e ha firmato l'1-0 con un gol di testa.
La reazione del Cagliari, però, non si è fatta attendere, ed è stato ancora una volta l'eroe del finale di Sassuolo a pareggiare i conti: appena tre minuti dopo Pavoletti ha spinto la palla in rete per l'1-1.
Il Napoli, però, era deciso a vincere e dopo pochi minuti ha messo a segno anche il gol del raddoppio, dando avvio a una fase di gara molto concitata da un lato e dall'altro.
A firmare il 2-1 è stato Kvaratskhelia, che è tornato al gol raccogliendo la palla in area dopo una grande azione personale di Osimhen e battendo Scuffet con un tiro potente e preciso.
Il Cagliari ha tentato di riprendere in mano la gara, ma gli azzurri hanno dominato il controllo del gioco, trovando anche un 3-1 poi annullato a Politano per fuorigioco di Osimhen.
Il Napoli ha centrato così la sua seconda vittoria consecutiva al Maradona dopo quella in Champions League, ma, soprattutto, ha raccolto tre punti importantissimi per continuare a sperare nella rimonta scudetto.