Il Cagliari batte il Genoa e lascia la zona retrocessione: Viola e Zappa decidono la gara

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Il Cagliari batte il Genoa e lascia la zona retrocessione: Viola e Zappa decidono la gara
L'esultanza di Viola
L'esultanza di ViolaProfimedia
A decidere la terza vittoria consecutiva tra Serie A e Coppa Italia sono stati soprattutto i cambi messi in atto da Ranieri dopo il primo tempo.

Terza vittoria consecutiva per il Cagliari, che ha saputo soffrire e si è imposto per 2-1 sul Genoa in casa, salendo così a quota nove punti in Serie A, fuori, almeno per il momento, dalla zona retrocessione.

La squadra di Claudio Ranieri, che sta affrontando un momento positivo dopo le vittorie in campionato e in Coppa Italia, ha impattato la seconda gara consecutiva in casa con grande intensità, rendendosi subito pericolosa con Luvumbo, senza però trovare il gol del vantaggio. 

Con il passare dei minuti, però, la gara si è andata spegnendo, con i ritmi sempre più bassi mentre scorrevano le lancette dell'orologio. 

Le statistiche del match
Le statistiche del matchStatsPerform

Quasi inerte il Genoa, che ha preferito studiare gli avversari e attendere l'occasione per il contropiede piuttosto che scoprirsi in difesa.

La sfida si è riaccesa soltanto nei dieci minuti finali, quando Luvumbo ha accelerato improvvisamente, spaccando in due la partita. L'attaccante, al 40', ha condotto palla nella metà campo avversaria, sistemandosela al limite dell'area del Genoa e calciandola con potenza sul primo palo per firmare l'1-0. La rete, però, è stata annullata per un presunto fallo dell'angolano su Vasquez, con il quale si era incrociato al limite dell'area.

Il Cagliari non ha dovuto aspettare molto per far esultare di nuovo il proprio pubblico. Pochi minuti dopo l'inizio della ripresa, al 48', Nicolas Viola, subentrato pochi minuti prima, ha lasciato la propria firma sulla gara realizzando l'1-0. L'ex Bologna ha innescato il contropiede e si è poi inserito nell'area avversaria depositando un sinistro preciso all'angolo.

La gioia dei padroni di casa, però, è durata poco. La squadra di Gilardino è riuscita a pareggiare i conti dopo tre minuti, al 51', quando Gudmundsson ha sfruttato un cross basso per angolare un destro in rete.

Gli uomini di Ranieri, però, non si sono fatti scoraggiare, cercando con insistenza il raddoppio. 

Le prime chance sono arrivate al 56', quando è stato di nuovo Luvumbo a impensierire la difesa avversaria, trovando però la reazione pronta di Dragusin. Subito dopo, è toccato a Zappa impensierire i liguri, con un tiro di destro che Martinez ha sapientemente respinto sopra alla traversa. L'azione è proseguita, e in qualche modo il pallone è tornato a Luvumbo, ma ancora una volta il portiere ha dimostrato una notevole abilità nel deviarla in angolo.

È stato di nuovo Zappa, questa volta al 69', a firmare il 2-1 dei padroni di casa, sfruttando una grande palla di Petagna nel corso di un'incursione dei rossoblu in area avversaria per battere la difesa del Genoa e raddoppiare. 

Gli ultimi 20 minuti finali sono stati un susseguirsi di emozioni, con un po' di nervosismo ma soprattutto tante azioni da gol da un lato e dall'altro. Se le chance più importanti per il Cagliari sono arrivate da Zappa e Petagna, gli uomini di Gilardino hanno sfiorato il pareggio prima con Dragusin e poi con una grandissima chance per Puscas, il cui tiro è stato salvato provvidenzialmente da Scuffett.