Il Bologna non sbaglia al Dall'Ara: con il 2-0 sul Verona è arrivata la quinta vittoria consecutiva in Serie A, che ha proiettato gli uomini di Thiago Motta a quota 48 punti e al quarto posto in classifica.
Nonostante i 12 gol messi a segno dai rossoblu nelle ultime quattro gare, già dai primi minuti è stato subito chiaro che la sfida contro l'Hellas sarebbe stata una gara tesa e contratta, con poche occasioni da entrambe le parti.
La sensazione è stata confermata con il passare dei minuti, anche se, a sorpresa, a interrompere il gioco è stato l'infortunio dell'arbitro. Abisso, il direttore di gara, ha dovuto lasciare il campo, venendo sostituito dal quarto uomo Camplone.
Per registrare il primo tiro in porta della gara, invece, si è dovuto attendere il 18' quando il tiro su calcio di punizione di Duda è finito nelle braccia di Skorupski.
A differenza degli avversari, il Bologna ha saputo sfruttare al meglio le poche chance della gara. Al 27', infatti, i padroni di casa sono passati in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con una zampata di Fabbian che è valsa l'1-0.
Al Verona, invece, è andato il merito di aver saputo resistere nei momenti più difficili della gara, riuscendo a rimanere in partita fino all'intervallo.
Il Bologna la chiude nella ripresa
Una tendenza, quella dei gialloblu, che si è riconfermata anche nel primo quarto d'ora della ripresa, in cui gli uomini di Baroni hanno mostrato la loro versione migliore.
L'occasione più ghiotta per gli ospiti è arrivata al 64', quando Skorupski si è reso protagonista di un vistoso errore che ha consegnato un pallone d'oro a Tomas Suslov: il palloneto del centrocampista, però, è terminato fuori di pochi centrimetri.
E proprio nell'azione successiva, però, il muro eretto dai gialloblu è crollato. Fabbian ha messo un cross teso per Remo Freuler. Lo svizzero, perfetto nei tempi di inserimento, ha colpito il pallone al volo a due passi dalla porta, firmando il raddoppio e chiudendo di fatto la partita.
Dopo il 2-0, la sfida si è assestata su ritmi più bassi, con i padroni di casa che hanno preso il pieno controllo della gara e provando a più riprense a firmare il 3-0.
Nel finale, è stato Joshua Zirkzee a riaccendere il Dall'Ara, con una serie di accelerazioni nell'area avversaria, che però non si sono tradotte in gol.
Prima del triplice fischio, però, anche l'Hellas si è concesso qualche cavalcata nella metà campo rossoblu, sfiorando anche il gol che avrebbe potuto riaprire la gara all'88', quando è servita una parata miracolosa di Skorupski a fermare il risultato sul 2-0.