Gasp alla vigilia della sfida al Toro: "Juric è un amico e un osso duro, a Crotone litigammo anche"

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Gasp alla vigilia della sfida al Toro: "Juric è un amico e un osso duro, a Crotone litigammo anche"
Gasperini
Gasperini Profimedia
L'allenatore piemontese ha parla del suo ex giocatore ai tempi di Crotone, dell'infortunio di Scamacca, di Buongiorno e Zapata.

"Juric è un amico e un osso duro, preparare le partite contro di lui non è per niente facile. A Crotone litigammo anche, quando lui voleva andare via, ma poi vincemmo il campionato di C e proseguimmo col Genoa. Ha sempre incarnato in campo il giocatore votato alla squadra".

Così l'allenatore dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, in un'intervista a Sky Sport alla vigilia del match con il Torino di domani.

Per quanto riguarda l'infortunio di Scamacca, secondo il tecnico "è il rischio che si corre quando si gioca parecchio, magari anche con climi più freddi, di sera. Anche se sono piccole cose - ha spiegato - ci impediscono di avere giocatori in un momento in cui abbiamo solo il campionato in cui concentrarci dopo esserci qualificati agli ottavi di Europa League e aver perso punti nelle ultime settimane".

Gasperini ha parlato anche di Alessandro Buongiorno, il difensore granata vicino all'Atalanta durante il calciomercato estivo, e del grande ex di turno, Duvan Zapata, passato al Torino: "Buongiorno ci sarebbe piaciuto prenderlo, è forte e si vede anche da quello che sta facendo in Nazionale, ma ha fatto la sua scelta ed è del tutto giustificabile. Duvan - ha concluso - ha fatto la storia recente dell'Atalanta. Oltre a essere stato un giocatore fondamentale è sempre stata una persona di grande spessore, un esempio per lo spogliatoio: mi farà piacere riabbracciarlo".