Commisso elogia la sua Viola e su Amrabat: "Vuole andare via, cercheremo di accontentarlo"

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Commisso elogia la sua Viola e su Amrabat: "Vuole andare via, cercheremo di accontentarlo"

Commisso
Commisso Profimedia
Il presidente della Fiorentina ha anche spezzato una lancia in favore di Italiano: "Non è giusto criticare dal 1′ il nostro allenatore".

Rimonta centrata per la Fiorentina, che grazie alle due reti di Nico Gonzalez ha ribaltato il risultato dell'andata contro il Rapid Vienna, centrando la qualificazione in Europa League. 

"Dovevamo fare questa partita, dovevamo accelerare, forzare le giocate e portare tanti giocatori nell'area avversaria. Nel primo tempo la gara si è un po' bloccata, poi nella ripresa il match si è sbloccato" ha spiegato Vincenzo Italiano, tecnico della Viola, al termine della gara.

"Nico Gonzalez ha dimostrato di voler essere il leader scegliendo la maglia numero dieci. È un numero pesante che poi va onorato. Si è preso questa responsabilità. Ha qualità di altissimo livello. È giovane e ha ampi margini di miglioramento. È già un top, ma si può sempre migliorare" ha poi aggiunto, elogiando l'uomo partita.

Commisso: "Italiano va incoraggiato"

"I ragazzi hanno fatto una bellissima partita, ce l'hanno messa tutta. Il rigore di questa sera c'era, così come quello per il Rapid settimana scorsa" ha aggiunto, invece, il numero uno viola, Rocco Commisso.

"Abbiamo fatto bei regali dalla Conference gli anni passati. L’anno scorso c’erano 176 squadre. Stasera è stato bellissimo, sono molto contento per me ma specialmente per i tifosi e per il gruppo. Uno stupido tifoso si è messo vicino ad Italiano a infastidirlo. Non è giusto criticare dal 1′ il nostro allenatore, va incoraggiato, non criticato” ha poi spiegato.

Amrabat resta in uscita

Il presidente viola, ai microfoni di Sky, ha anche confermato l'intenzione di cedere Sofyan Amrabat: "Ci sono tanti club sul giocatore e trattative in corso. Ora non so cosa succederà domani. Abbiamo detto al giocatore che se vuole andare, cercheremo di accontentarlo. Se però non si dovesse riuscire a fare l'operazione, resterà con noi perché ha ancora due anni di contratto".