Caso Acerbi-Juan Jesus, Gravina: "Io accetto il verdetto, credo e sono vicino al nerazzurro"

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Caso Acerbi-Juan Jesus, Gravina: "Il verdetto del giudice va accettato, io gli credo"
Gabriele Gravina
Gabriele GravinaAFP
Il numero uno della Figc ha preso le difese del difensore nerazzurro: "È un bravo ragazzo, pronto ad abbraccialo".

"C'è una decisione del giudice che tutti devono accettare, compreso chi non si sente soddisfatto. Io accetto il verdetto e sul piano umano non mi esimerò dall'abbracciare Acerbi quando lo vedrò".

Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, durante la conferenza stampa del consiglio federale parlando del caso Acerbi-Jesus.

"Noi abbiamo appreso di una verifica del giudice sportivo, voi sapete che era convocato in Nazionale e in via precauzionale, per evitare forme di distrazione, lo abbiamo lasciato a casa. Per policy interna ha dato le sue motivazioni e noi crediamo alle parole di Acerbi, chi indossa la maglia azzurra si esprime con certi valori. Sappiamo che è un bravo ragazzo e quello che ha dato", ha spiegato.

"Sempre senza entrare nel merito della decisione dal punto di vista giuridico, sono vicino umanamente a Juan Jesus, ribadendo l'impegno della Figc da sempre e concretamente in campo nella battaglia contro il razzismo", ha anche sottolineato il presidente Gravina sempre sul caso Acerbi-Jesus che ha portato all'assoluzione del centrale dell'Inter. 

"Orsato non ha chiesto il commissariamento dell'Aia"

Il presidente della Figc ha anche parlato del caso arbitri: "Daniele Orsato non si è mai permesso di chiedermi il commissariamento dell'Associazione italiana arbitri (Aia). Ha solo evidenziato legittimamente un'insicurezza nell'arbitrare certe partite, perché puntualmente il conflitto di politica interna all'associazione genera tensioni che ricadono sugli arbitri".

Nelle sue comunicazioni iniziali, Gravina ha informato le componenti che la Federazione dovrà adottare nelle prossime settimane i principi informatori delle Leghe e dell'Aia, in conseguenza dell'approvazione da parte del Coni dei principi informatori delle Federazioni. A tal proposito, il Coni ha già nominato un commissario ad acta.

"Per questo ho invitato il presidente Aia a sospendere ogni forma di campagna elettorale per la presidenza", ha aggiunto Gravina.