Verso Bologna-Inter, Motta non si nasconde: "Il quarto posto? Siamo dove dobbiamo essere"

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Bologna, Motta non si nasconde: "Il quarto posto? Siamo dove dobbiamo essere"
Thiago Motta
Thiago MottaProfimedia/IMAGO
Il tecnico rossoblu ha ammesso che "l'Inter è la più forte", ma non per questo la sua squadra rinuncerà in partenza all'impresa: "Ci proveremo, siamo ambiziosi"

A due giorni dal big match con l'Inter, in programma sabato alle 18 allo stadio Dall'Ara, il tecnico del Bologna Thiago Motta affronta una squadra della quale è stato protagonista: "È la più forte del campionato, è a punteggio pieno nel girone di ritorno, è l'ultima finalista di Champions e imbattuta in Europa. Questo è il livello della squadra che andiamo ad affrontare. Ma tutte le squadre hanno punti deboli, anche le migliori, anche l'Inter. Sarà una partita bella da giocare".

Sognando il terzo sgambetto casalingo consecutivo ai nerazzurri: "Dobbiamo avere grande rispetto per l'avversario, ma giocare con ambizione. Siamo quarti, per tutto quello che abbiamo dimostrato fino ad oggi sul campo di allenamento e di gioco e i ragazzi conoscono perfettamente la strada da seguire per andare avanti così fino alla fine".

L'orgoglio del tecnico rossoblu
L'orgoglio del tecnico rossobluFlashscore

"Il nostro pubblico e la nostra gente sostiene la squadra e vogliamo fare una grande prestazione. I tifosi ci hanno accolto in oltre un migliaio di ritorno da Bergamo. Sono belle emozioni, per le quali ringrazio e sono grato e orgoglioso: i tifosi si riconoscono nel nostro gioco e nella nostra squadra".

Intanto Thiago si gode il premio di miglior allenatore del mese di febbraio: "È il frutto del lavoro di un grande gruppo di allenatori, senza dimenticare i giocatori: senza di loro questo non sarebbe stato possibile".