Bologna-Cagliari, Ranieri carica i suoi mentre Motta spiega: "Non parlo della Juve"

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Bologna-Cagliari, Ranieri carica i suoi mentre Motta spiega: "Non parlo della Juve"
Claudio Ranieri
Claudio Ranieri Profimedia
Pochi gli assenti, da un lato e dall'altro, mentre restano ancora alcuni dubbi di formazione da sciogliere.

Cagliari a Bologna sabato alle 18.30 per provare a ripartire dopo la sconfitta con l'Inter alla Domus.

Pavoletti in fortissimo dubbio, potrebbe invece esordire dal primo minuto l'ultimo arrivato, Petagna. "Parlerò con lui, so che si è allenato molto bene, ha giocato l'ultima gara al Torneo Berlusconi. È un attaccante che con il suo modo di giocare può dare una mano a tutta la squadra" ha detto il tecnico Claudio Ranieri presentando la gara dell'antivigilia al Dall'Ara.

E potrebbe esordire anche il polacco Wieteska. "Si è allenato con noi, ci darà esperienza", ha chiarito il mister.

Il Bologna sarà un avversario difficile. "La squadra di Thiago Motta rispecchia molto il modo di giocare del suo allenatore: tre centrocampisti di qualità che muovono bene la palla e sanno aggredire con rapidità. Noi dovremo fare una gara di determinazione e volontà, consci delle capacità di gestione del possesso del nostro avversario" ha spiegato Ranieri.

Gli errori con l'Inter? "Sono stati una questione di testa, conoscevamo i movimenti che avrebbero fatto ma ci siamo fatti sorprendere. In Serie A gli errori si pagano. Impariamo a essere più compatti, è una nostra prerogativa" ha ammesso il tecnico.

Prati in rampa di lancio: "È un gioiello, dobbiamo salvaguardarlo e poi toccherà a me allenarlo nel miglior modo possibile".

Non poteva mancare da parte del mister un ricordo di Victorino, indimenticato attaccante del Cagliari della stagione 1982/83: "Non sappiamo cosa può passare nella mente di un ragazzo che è stato importante per milioni di spettatori e all'improvviso cade nella depressione. Succede, purtroppo, ed è un peccato perché la vita è bella". 

Motta: "Sulla Juve ha già detto tutto Fenucci"

"Sul mercato è stato fatto un ottimo lavoro: ora testa al Cagliari, dobbiamo pedalare". Così, invece, Thiago Motta a due giorni dalla sfida casalinga con la formazione neo promossa di Claudio Ranieri.

Preferisce non tornare sull'episodio arbitrale con la Juventus, il tecnico rossoblù: "Non ho voluto parlare a Torino e non voglio farlo neppure oggi, ha già detto tutto Fenucci. Dobbiamo focalizzarci sull'impegno di sabato per dare il massimo".

Focalizzati sul Cagliari, sui nuovi acquisti e pure sugli ultimi ritocchi: "Saelemaekers lo vedo molto bene in diverse zone del campo, anche da mezzala. È un profilo che alzerà di molto il livello di questa squadra, aumenterà le alternative e la qualità. In attacco Zirkzee si è guadagnato la fiducia dei suoi compagni, al di là della mia. Ora devono uscire dei giocatori per far sì che arrivi un attaccante da mettere in sana concorrenza con Joshua, facendo aumentare ulteriormente la qualità del suo lavoro".

Poi ha concluso: "Barrow e Lykogiannis entrambi sanno bene cosa penso, dobbiamo accorciare e ridurre la rosa: vedremo cosa accadrà in queste ultime ore di mercato".