Stop inatteso per l'Aston Villa di Unai Emery, che con una vittoria al Villa Park contro il fanalino di coda Sheffield sarebbe salito in cima alla classifica della Premier staccando l'Arsenal, e invece deve accontentarsi soltanto di raggiungerlo, "tradito" da un gol dell'ex Archer. Primo stop dei Villans dopo 15 vittorie consecutive in casa, mentre la prima vittoria esterna in campionato dello Sheffield è ancora rimandata.
A rendere la vita dura ai sognatori di Birmingham ci pensano subito l'arbitro Taylor e il Var che per che due volte ricacciano al Villa Park l'urlo in gola. Prima all'11' negando un rigore richiesto con tanto di capannello di proteste, poi al 59' annullando un gol a Leon Bailey servito alla perfezione da Watkins per un fallo ravvisato nell'azione.
Il veleno in coda
Nell'infuocato finale Emery decide di mettere dentro Zaniolo al posto di Bailey, Il Villa però è nervoso (Duran viene risparmiato dall'arbitro per una mezza gomitata) e si espone al contropiede dello Sheffield, che all'87' gela il Villa Park con l'ex Cameron Archer. Uno schiaffo che fa doppiamente male, e anche lo stesso Archer decide di non esultare. Protagonista dell'azione è Hamer, che mette a sedere sull'out di sinistra McGinn e serve all'ex Villa una palla d'oro.
Il finale però riserva ancora sorprese: i padroni di casa si riversano in attacco e il salvatore della patria diventa proprio Zaniolo, che al 97' su cross perfetto di Douglas Luiz svetta e supera Foderingham. Primo gol per lui con la maglia degli inglesi. Per come si erano messe le cose in una partita che sembrava stregata, Emery può anche accontentarsi.
