Una partita nel segno di Michael Keane (30): il giocatore dell'Everton si è riscattato per aver regalato un rigore segnando un gol in extremis che ha permesso ai Toffees di pareggiare 1-1 contro il Tottenham, allungando a quattro gare la loro imbattibilità in Premier League.
L'Everton e gli Spurs hanno iniziato la gara con la stessa voglia di lasciarsi alle spalle i rispettivi problemi fuori dal campo. Il periodo tumultuoso del Tottenham sotto la guida di Antonio Conte si è concluso durante la pausa internazionale: i nord londinesi si sono separati dall'italiano e gli Spurs sono apparsi intenzionati a porre fine alla loro serie di cinque partite senza vittorie in trasferta. Alla ricerca del suo 250esimo gol in Premier, Harry Kane (30) ha guidato le offensive del Tottenham, con una grande conclusione arrivata nel primo tempo che però non ha trovato la rete.
I padroni di casa hanno provato a reagire, ma hanno continuato a sprecare occasioni anche nella ripresa. A complicare le cose ci ha pensato Abdoulaye Doucouré (30), che è stato espulso per aver colpito Kane in faccia. Inevitabilmente, il Tottenham ha aumentato la pressione e le cose sono andate di male in peggio per i padroni di casa: Keane si è scontrato con Cristian Romero in area, causando un rigore, realizzato poi da Kane.
L'Everton, però, ha continuato a mostrare grinta e ha avuto un'ultima possibilità di rimonta quando anche Lucas Moura (30) è stato espulso per un intervento su Keane. I Toffees sono andati subito all'attacco e Keane si è guadagnato il riscatto con un tiro dalla distanza imparabile che ha portato la sua squadra fuori dalla zona retrocessione.
Gli Spurs non hanno avuto un buon impatto e restano aggrappati a un filo al primo posto della classifica, mentre la loro serie di sconfitte in trasferta si allunga a sei partite.