L'intenzione della Nigeria di utilizzare il blocco basso ha invitato l'Australia a esercitare una pressione in avanti, con il capitano Stephanie Catley che è andata più vicina a rompere l'impasse per le padrone di casa, costringendo Chiamaka Nnadozie a una bella parata.
Poco dopo, Hayley Raso ha sprecato un tiro a giro sul palo lontano dopo un corner sbagliato, prima che le africane si aprissero qualche spiraglio a loro volta.

Un primo tempo fatto di azioni a ripetizione è stato coronato da due sussulti da entrambe le parti, arrivati quando la prima frazione stava ormai per concludersi visto che erano appena iniziati i minuti di recupero.
I dubbi sulla capacità dell'Australia di penetrare la difesa nigeriana sono stati sciolti quando Emily van Egmond ha infilato una bella conclusione alle spalle di Nnadozie dopo un rapido contropiede dalla fascia sinistra.

La gioia dei tifosi presenti sugli spalti del Suncorp Stadium di Brisbane è durata però meno di quattro minuti, perché Uchenna Kanu ha colpito un'opportunistica conclusione dall'interno dell'area di rigore in quella che è stata l'ultima emozione del primo tempo.

Forse ispirati dal pareggio, le Super Falcons di Randy Waldrum hanno mostrato una certa resistenza e sono passati in vantaggio dopo l'ora di gioco.
Pochi minuti dopo un paio di sostituzioni, la situazione si è infatti ribaltata a favore delle africane quando Osinachi Ohale ha messo a segno un colpo di testa dopo un errore difensivo che ha sconvolto il piano delle padrone di casa.

L'ingresso della subentrante Asisat Oshoala si è rivelato assolutamente determinante nel dettare il ritmo di gioco, aggiungendo al vantaggio della Nigeria un altro gol, arrivato grazie ad un tiro a giro che ha beffato il portiere Mackenzie Arnold infilandosi nell'angolo più lontano, che ha sigillato la prima vittoria del torneo.

Tuttavia, le Matildas si sono consolate con la rete di Alanna Kennedy, all'ultimo respiro.
Alla fine, un'Australia priva di Sam Kerr non ha potuto far altro che soccombere a una Nigeria grintosa, le cui speranze di qualificarsi per i turni a eliminazione diretta in una serie consecutiva di WWC rimangono vive.
La Nigeria è ora imbattuta da cinque partite e ha la possibilità di fare meglio nell'incontro decisivo contro la Repubblica d'Irlanda.

Nel frattempo, la squadra di Tony Gustavsson si sentirà a disagio dopo la sconfitta, perché per la prima volta non è riuscita a vincere le due partite iniziali di un WWC, in vista del prossimo incontro con il Canada.
