In un'intervista pubblicata oggi da GQ Magazine, Kylian Mbappé ha parlato della sua attuale situazione con il PSG, degli Europei con la Nazionale francese e, naturalmente, del suo futuro.
Calendario carico
"Il calcio si sta avvicinando al modello NBA, con stagioni di settanta partite. Non sono contrario a giocare tante partite, ma non possiamo essere sempre bravi e dare al pubblico lo spettacolo che si aspetta".
"Temo che vedremo carriere molto più brevi e che i giocatori dovranno abbandonare la nazionale francese molto presto perché fisicamente o mentalmente ciò che viene richiesto oggi è semplicemente oltre il limite".
Futuro
"Molti grandi giocatori che hanno segnato la storia del calcio hanno lasciato l'Europa quest'estate. Stiamo entrando in una nuova era del calcio. È il normale ciclo di questo sport e a un certo punto toccherà a me andarmene".
"Ho dimostrato che la pressione non mi condiziona negativamente, anzi direi che ne ho bisogno per rendere al meglio. È questo che ci permette di mantenere il livello di eccellenza necessario per giocare ai massimi livelli".
Nazionale
"Ho raggiunto una fase della mia vita e della mia carriera in cui non voglio più forzare le cose. Se mi sarà permesso di fare le Olimpiadi, ci andrò con grande piacere, ma se non sarà possibile, lo capirò".
"Euro 2024? Siamo una delle squadre più attese in questa competizione e siamo pronti e tranquilli. Ci siamo qualificati molto bene e il nostro obiettivo è vincere".