Monaco 1-1 Le Havre
Nei primi istanti della partita, la squadra di casa ha cercato di trovare spazi da sfruttare. Ma il Le Havre ha iniziato subito a riconquistare il pallone e a creare un senso di pericolo. Molto aggressivo, ha addirittura aperto la partita creando occasioni prima dei padroni di casa(Antoine Joujou). Tuttavia, anche Aleksandr Golovin ha avuto un impatto immediato con la sua corsa sulla fascia destra. Dopo 15 minuti, l'intensità dettata dagli ospiti non è sembrata più evidente.
Wissam Ben Yedder è stato ovviamente in prima linea nell'attacco del Monaco, lottando per girare la partita a favore della sua squadra. Ma si è anche scontrato con il muro blu e con Gautier Lloris. Solo al 20° minuto i monegaschi hanno iniziato a giocare. Maghnes Akliouche avrebbe potuto centrare il bersaglio se Arthur Desmas non avesse anticipato la mossa.Il Le Havre ha resistito.
Anche all'inizio del secondo periodo le squadre hanno faticato a trovare il proprio ritmo. Sia nell'area del Monaco che in quella del Le Havre, le difese non hanno mai ceduto. Intorno all'ora di gioco, però, il Le Havre inizia a farsi notare con tiri e tentativi. Con l'ingresso di André Ayew (61'), sembra che il Monaco stia per soffrire ancora di più. Ma ciò non accade, grazie al capitano, che segna dopo una bella azione di squadra al 63'.
Tuttavia, il dominio della squadra di casa è durato solo due minuti. A seguito di un calcio di punizione, Youssouf Fofana ha tentato di respingere un pallone pericoloso, ma ha finito per infilarlo nella propria rete: 1-1. Motivate a chiudere la partita, le squadre hanno ricominciato a giocare a ritmi più elevati. Ma fare la differenza si è sempre rivelato difficile.