Calcio, il Nizza punta su Farioli, il rivoluzionario che ha conquistato la Turchia

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Calcio, il Nizza punta su Farioli, il rivoluzionario che ha conquistato la Turchia

Calcio, il Nizza punta su Farioli, il rivoluzionario che ha conquistato la Turchia
Calcio, il Nizza punta su Farioli, il rivoluzionario che ha conquistato la TurchiaProfimedia
Il 34enne toscano ha un recente cursus honorum di tutto rispetto. Da delfino di De Zerbi a giustiziere di Pirlo nella Superlig, sarebbe ormai pronto adesso alla sfida francese

La gavetta, quella vera, ripaga sempre. Il caso di Francesco Farioli, 34enne toscano che da ex portiere è diventato un tecnico preparatissimo a livello tattico, è uno dei più emblematici di questo assioma. Perché colui che ha accompagnato da scudiero Roberto De Zerbi nelle prime scorribande all'estero è adesso non solo un tecnico maturo ma un rivoluzionario pronto a misurarsi con il calcio che conta.

Dalla Francia, infatti, si rincorrono voci per le quali Farioli sia ormai prossimo ad accasarsi al Nizza, una delle realtà più ambiziose del calcio transalpino. La società rossonera avrebbe praticamente puntato tutto su di lui dopo aver salutato Didier Digard, altro prodigio di tenera età (36 anni) che l'anno scorso ha dimostrato di saperci fare ma non ha convinto del tutto la dirigenza nizzarda.

Percorso

Il passo che l'allenatore toscano sta per fare è sicuramente il più importante della sua carriera. Dopo aver iniziato da giovanissimo in seguito a una carriera da portiere terminata appena diventato maggiorenne, Farioli è partito dalla serie D per poi approdare all'Aspire Academy in Qatar. Da lì il salto alle dipendenze proprio di De Zerbi, con il quale ha allenato i portieri al Benevento - nella stagione in cui l'estremo difensore Alberto Brignoli segnò lo storico gol al Milan - e poi al Sassuolo. Infine, quasi tre anni in Turchia dove ha sorpreso tutti con le sue idee innovative, partendo dal mantra della costruzione dal basso passatogli dal suo mentore, attualmente allenatore del Brighton.

Lui che l'anno scorso incartò Andrea Pirlo battendo il suo ex Karagumruk al comando dell'Alanyaspor viene da mesi di inattività sul campo dopo aver rescisso il contratto con il club arancio-verde, che aveva portato al leggendario e iconico quinto posto in classifica la stagione precedente. Farioli, tuttavia, ha studiato tantissimo in questi mesi, dimostrandosi molto preparato non solo a livello tattico ma anche dialettico, cosa che ha affascinato non poco la proprietà nizzarda.

Rivoluzione

E la scelta di puntare su di lui da parte di un club importante in Francia è non solo il meritatissimo premio da lui raccolto ma anche l'attestato di stima e di ottimo lavoro svolto dal 34enne toscano, che ha sviluppato un'idea di calcio basato sull'attrazione del pressing avversario per poi venir fuori alla distanza con passaggi corti e precisi.

L'avventura sta per cominciare all'Allianz Arena, dove alcuni tra i tifosi più caldi d'oltralpe sono già pronti a mettersi la cintura per gustarsi il calcio vertiginoso di Farioli, un rivoluzionario che adesso ha a disposizione una grande opportunità per continuare a stupire.