Quattro i match di Liga in programma questo sabato, che si è chiusa con Valencia-Barcellona.
Valencia-Barcellona: 1-1
Continua a zoppicare il Barcellona, che ha ceduto altri due punti importanti nella lotta per il titolo fermandosi sull'1-1 contro il Valencia.
Dopo la sconfitta contro il Girona in campionato e quella a sorpresa contro l'Anversa in Champions League, i blaugrana sono prima passati in vantaggio con Joao Felix al 55' e poi hanno subito il gol della rimonta di Guillamon, che ha fermato la partita sul pareggio.
Siviglia-Getafe: 3-0
Il Getafe ha ottenuto una meritata vittoria per 3-0 contro il Siviglia, allungando la striscia di gare consecutive senza vittoria dei padroni di casa in Liga a dieci partite.
Borja Mayoral ha firmato l'1-0 su calcio di primo rigore, Jaime Mata ha raddoppiato e Mason Greenwood, autore anche di un assist, ha chiuso i gioci con la terza rete, all'80' dal dischetto.
Il Getafe è salito così all'ottavo posto, mentre gli andalusi sono ancora protagonisti di una stagione da incubo, che li vede stazionare nella zona retrocessione.
La sconfitta si è rivelata letale per Diego Alonso, esonerato dopo il k.o.
Athletic Bilbao-Atletico Madrid: 2-0
Brusco stop nella rincorsa alla vetta per l'Atletico Madrid, che ha perso per 2-0 la sfida contro l'Athletic Bilbao.
Nei Paesi Baschi, la squadra di Simeone, reduce dalla vittoria sulla Lazio in Europa League, ha retto per un tempo, ma nel secondo ha concesso due reti agli avversari.
Ad aprire le marcature è stato Gorka Gurutzeta, al 51', mentre al 64' è stata la volta di Nico Williams, che ha firmato il raddoppio e regalato ai suoi il settimo risultato utile consecutivo.
Celta Vigo-Granada 1-0
Dopo dodici partite senza successi si sblocca la squadra galiziana, e lo fa contro una diretta concorrente nella lotta salvezza.
Il match winner dell'incontro è il norvegese Jorgen Strand Larsen, che regala al Celta Vigo tre punti fondamentali con un bel colpo di tacco dopo un quarto d'ora di gioco.
I ragazzi di Rafa Benitez, ridotti in dieci nel finale dopo il rosso per il simbolo Iago Aspas, staccano infatti di cinque lunghezze proprio il Granada, che rimane penultimo.
