Il virus FIFA ha attaccato il Real Madrid e il Barcellona. Martedì Eduardo Camavinga, reduce da un'ottima partita contro il Valencia, si è ritirato dall'allenamento in Francia dopo uno scontro con il trequartista del PSG, Ousmane Dembélé. Mercoledì, nella prima partita del Brasile, Vinicius Jr si è, invece, ritirato infortunato dopo un pesante tackle di Dávinson Sánchez.
Se Madrid piange, il Barça non ride. I Culés, che hanno già avuto qualche problema in infermeria, dovranno affrontare il resto della stagione senza Gavi. L'andaluso soffre di una rottura del legamento crociato anteriore e, probabilmente, non rientrerà prima dell'inizio della stagione 2024-2025.
Compensi
Insomma, la pausa internazionale ha indubbiamente messo in difficoltà i club. La FIFA, consapevole della situazione, ha un piano per aiutare in qualche modo le squadre a far fronte agli infortuni. Dopo 28 giorni di infortuni dei giocatori, la FIFA pagherà ai club 20.548 euro al giorno.
Il programma, entrato in vigore nel periodo precedente la Coppa del Mondo 2014 in Brasile, prevede un massimo di 80 milioni di euro che i club colpiti possono ricevere. "I club saranno risarciti, in una certa misura, se i loro calciatori professionisti subiscono un infortunio mentre giocano per le squadre nazionali rappresentative senior in partite disputate nelle date elencate nel calendario internazionale delle partite fino al 31 dicembre 2026".