La Top XI della terza giornata di UEFA Champions League 2023/24:
Portiere
Anthony Racioppi, Young Boys Berna (prima volta nella Top XI della Champions League).
Il Manchester City ha effettuato 13 tiri verso la porta della squadra svizzera. Soprattutto nel primo tempo, ha compiuto quattro parate eccezionali su Jeremy Doku (24°, 43°), Jack Grealish (33°) e Rodri (45°). Anche se ha subito altri tre gol nel secondo tempo, il 24enne ha giustificato la sua prima convocazione nella nazionale svizzera lo scorso settembre.
Difesa
Eduardo Camavinga, Real Madrid (1)
Nella partita contro lo Sporting Braga, il giovane ha effettuato ben il 97% dei passaggi ai compagni ed è stato il miglior lottatore della sua squadra, vincendo sette duelli.
Harry Maguire, Manchester United (1)
Harry Maguire ha ormai più successo come meme su Internet che sul campo di calcio, ma martedì sera il 30enne si è trasformato in un eroe. Il suo gol dell'1-0 contro l'FC Copenaghen permette ai Red Devils di conservare intatte le possibilità di qualificarsi agli ottavi.
David Raum, RB Lipsia (1)
Per un po' di tempo, David Raum sembrava aver perso il suo posto fisso di terzino destro, ma da qualche settimana il nativo di Norimberga è tornato a far parte dell'undici titolare. Il suo gol all'esordio contro la Stella Rossa di Belgrado ha fatto sì che i sassoni si avviassero verso la seconda vittoria nell'attuale campagna di Champions League.
Centrocampo
Warren Zaire-Emery, Paris Saint-Germain (1).
Warren Zaire-Emery è la stella nascente del Paris Saint-Germain. Il centrocampista parigino ha compiuto 17 anni nel marzo di quest'anno e ieri si è distinto in Champions League con due assist contro il Milan. La strada verso la gloria per il super talento francese è cominciata e il Psg ha già presentato la sua offerta di contratto.
Rodri, Manchester City (2)
Per la seconda volta, Rodri si trova tra i migliori undici giocatori della giornata di Champions League. Il 27enne madrileno ha totalizzato il dieci per cento del possesso palla della sua squadra, evidenziando il suo impatto sul gioco dei Cityzens. La ciliegina sulla torta della sua prestazione è stato l'assist per il decisivo 3-1 segnato dal compagno di squadra Erling Haaland.
Xavi Simons, RB Leipzig (1)
Dopo un inizio incredibile del suo mandato a Lipsia, Xavi Simons sembrava essersi un po' affievolito nelle ultime settimane. Per questo è stato ancora più impressionante vederlo tornare in Champions con due gol alla Stella Rossa di Belgrado. Il giovane olandese continua a essere un giocatore chiave nell'attacco del tecnico Marco Rose.
Fermin Lopez, FC Barcelona (1)
Nella vittoria per 1-0 contro l'Athletic Bilbao, è stato il giovane Marc Guiu a fare la differenza. Pochi giorni dopo, è toccato a Fermín López: il 20enne ha collaborato nel primo gol di Ferran Torres con un tiro contro il palo e ha, poi, segnato lui stesso il 2-0. Resta il fatto che La Masia rimane una fonte inesauribile di talenti di prim'ordine.
Attacco
Gabriel Jesus, FC Arsenal (1)
L'anno scorso, dopo un ottimo inizio di stagione, Gabriel Jesus è stato a lungo assente per un grave infortunio, e questo è forse uno dei motivi per cui l'Arsenal non è riuscito a vincere il campionato. Quest'anno è in gran forma, almeno in Champions League, e ha giocato un ruolo decisivo nella vittoria dei Gunners in trasferta a Siviglia grazie ai suoi due gol.
Tre gol in una partita di CL sono già di per sé un risultato straordinario. Ma farlo da sostituto è sensazionale. Il ventiquattrenne Evanilson non è ancora andato oltre lo status di jolly del Porto, ma mercoledì ad Anversa è arrivato il suo grande momento con un hat-trick nel secondo tempo.
Erling Haaland, Manchester City (1)
Non c'è undici della settimana senza Erling Haaland, si potrebbe pensare. In realtà, fino alla partita con lo Young Boys, il norvegese era ancora senza gol nella massima competizione europea di quest'anno. E, quindi, la sua doppietta al Wankdorf, nella terza giornata della fase a gruppi, è la sua prima apparizione nella top undici dei giocatori della settimana.