Sul campo del Brighton finisce 1-0 per la squadra di Roberto De Zerbi, ma passa la Roma.
La squadra giallorossa supera il turno in virtù del 4-0 ottenuto all'andata e elimina gli inglesi.
Il match
Forte del 4-0 dell'andata, la Roma si schiera senza Leandro Paredes, Paulo Dybala e Romelu Lukaku con il chiaro intento di difendere il rassicurante risultato ottenuto all'"Olimpico".
E nella prima frazione ci riesce anche, subendo solamente un gol per merito di Danny Welbeck, che pesca il jolly dalla distanza con un bel destro a giro al minuto 37.
I giallorossi fanno una gara accorta, subendo relativamente poco e sfiorando il vantaggio con Sardar Azmoun, a cui viene annullata una rete in rovesciata a metà della prima frazione.
La sensazione è però quella che la squadra di Daniele De Rossi in ripartenza possa fare male, e viene confermata poco prima dell'ora di gioco quando Leonardo Spinazzola colpisce il palo esterno dopo un bello slalom in mezzo al campo.
Passa una manciata di minuti ed è il Brighton ad andare vicino al gol, ma il colpo di testa ravvicinato di Simon Adingra trova pronto Mile Svilar, che salva come può complice anche la traiettoria centrale del pallone.
Intanto però trascorrono i minuti che separano la Roma dai quarti, senza che il Brighton sia in grado di ridurre il gap di tre reti. E col passare dei minuti cala anche l'ottimismo del club inglese, che nel frattempo inserisce Ansu Fati, Diego Buonanotte, Igor ed Evan Ferguson.
I subentrati però non incidono, merito anche della squadra giallorossa che chiude ogni spazio e difende con ordine senza mai andare in affanno.
Nel recupero, è nuovamente Svilar a negare il 2-0 agli inglesi deviando in angolo un tiro da lontanissimo di Fati.
E' l'utlima occasione del match, che dunque sorride alla Roma: per il secondo anno di fila è nei quarti di finale.