Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta nel ritorno di semifinale di Europa League contro il Siviglia che ha eliminato i bianconeri a un passo dalla finale:  "La squadra ha fatto quello che doveva fare. I dettagli fanno la differenza. Devo solo ringraziare tutti per tutto quello che hanno fatto".

Un'altra annata che finisce senza titoli: "Io credo che nel calcio sia difficile fare le cose per bene in tempi brevi. È stata una stagione anomale e ora cercheremo di arrivare secondi in campionato e migliorare la classifica rispetto alla scorsa stagione. Abbiamo provato a vincere, ma non ci siamo riusciti".

La Juventus nonostante il vantaggio non è riuscita a portare a casa la vittoria: "Loro sono una squadra che ti salta addosso e abbiamo perso una palla in uscita, poi Suso ha fatto un gol straordinario. Questa partita ci farà crescere per il prossimo anno. I ragazzi piangevano ed erano delusi. In quei 7 minuti abbiamo avuto due situazioni importanti per andare di là e abbiamo sbagliato. I dettagli fanno la differenza e abbiamo pagato caro degli errori. Bisogna fare i complimenti a questo ambiente perché ha sostenuto il Siviglia fino alla fine".

Molto meno filosofico del tecnico, Wojciech Szczęsny, che ha parlato ai microfoni di Sky: "Se io faccio tante parate non è un buon segnale. Tutte le parate che ho fatto sono inutili. Grande delusione. Rimane una stagione senza trofei. Giocando alla Juve devi vincerli, non partecipare. Anche con tutta la crescita dei ragazzi non è una buona stagione. La parata su Ocampos sembra una bella parata, ma mi da poca soddisfazione. Preferivo giocare una partita da senza voto in pagella ma passare il turno. Sinceramente, secondo me le difficoltà hanno fatto anche bene allo spogliatoio unendo la squadra, volendo fare la guerra contro tutto e tutti. Sentenze e penalizzazioni non aiutano. Siamo secondi in classifica ma non è sicuro. Per arrivare al successo ci vuole ordine. Un anno strano e particolare