Rafael Leao è giunto prima delle 13 all'Hotel Melià, dove il Milan è in ritiro in vista della semifinale di andata di Champions League con l'Inter in programma questa sera.
Il portoghese ha raggiunto la squadra in albergo dopo aver sostenuto il test questa mattina a Milanello, che avrebbe dovuto dare indicazioni circa il suo possibile impiego nel derby in programma alle 21.
Nella presentazione del match, ieri, Stefano Pioli aveva spiegato: "Rafa sarà convocato se potrà giocare, altrimenti sarà tribuna".
Resta da capire se l'arrivo in hotel significhi disponibilità a giocare il match di questa sera o se il giocatore sia stato solo invitato a vivere le ore della vigilia con la squadra. Ad accoglierlo davanti all'hotel, un gruppo di tifosi rossoneri.
Più no che sì
Al momento la sensazione è che il portoghese non riuscirà a recuperare in tempo per la sfida di stasera. Nell'ambiete rossonero trapela scetticismo su un suo impiego.
A poche ore dall'incontro l'utilizzo dell'attaccante rossonero contro l'Inter sarebbe una vera sorpresa.
Testa al rinnovo
Nel frattempo, però, club e giocatore vedono in dirittura d'arrivo il lungo cammino per l'accordo contrattuale.
Il prolungamento dell'accordo la società e il portoghese nasce dalla forte volontà da parte del giocatore e del Milan stesso di trovare un accordo a breve e potrebbe trovare la sintesi nella firma per l'intesa sin dalle prossime ore.
La vicenda del rinnovo contrattuale di Leao ha vissuto nelle ultime settimane un'accelerazione dopo lo sblocco dell'impasse sui 16,5 milioni richiesti dallo Sporting Lisbona (divenuti 22 per via degli interessi maturati) per il passaggio al Lille nel 2018, con il club francese chiamato a farsi carico del debito che l'attaccante aveva con il suo vecchio club dopo l'addio senza giusta causa. Una vicenda di cui si erano occupati anche i tribunali lusitani, ma anche il Tribunale di Milano.