Il Napoli è tornato a vincere e lo ha fatto in bellezza, con una netta vittoria sul Braga per 2-0 che ha permesso ai partenopei di volare agli ottavi da secondi classificati.  

Ai padroni di casa è bastata poco più di mezz'ora per portarsi avanti di due gol e gestire con relativa tranquillità la gara, conquistando un pass che era già vicinissimo prima del fischio d'inizio.

A partire meglio, però, è stata la squadra portoghese, che nei primi minuti del Maradona si è resa pericolosa in più occasioni.

A spianare la strada alla vittoria degli azzurri, però, ci ha pensato Serdar, protagonista di un goffo autogol dopo appena nove minuti di gioco che ha complicato notevolmente l'impresa dei suoi. 

Il difensore, nel tentativo di spazzare un cross di Politano, ha direzionato la palla verso la sua porta, sfiorando la traversa prima di depositarsi in rete dopo aver spiazzato il portiere Matheus.

Il gol non ha cambiato l'atteggiamento degli ospiti, comunque propositivi e subito pericolosi con Horta, ma con il passare dei minuti i partenopei hanno preso il sopravvento. 

Dopo una serie di chance sprecate dagli uomini di Mazzarri, tra cui un grande tiro di Zielinski parato dall'estremo difensore avversario, al 33' è arrivato il raddoppio. 

Questa volta è stato il neo vincitore del premio di miglior giocatore africano dell'anno, Victor Osimhen, ad andare a segno. 

Il nigeriano è andato a segno in Champions per la prima volta dallo scorso aprile (quella volta contro il Milan), con una rete a pochi passi dalla porta innescata da un ottimo assist di Natan.

Molto meno ricco di emozioni il secondo tempo, che invece ha visto il Napoli gestire il risultato senza particolari scossoni da un lato e dall'altro. 

Dopo un primo quarto d'ora abbastanza vivace, che ha visto in particolare gli azzurri cercare la via del gol con Politano, Anguissa e Osimhen, la gara si è assestata su ritmi più bassi e pochi tiri in porta.

Soltanto nei minuti finali il Braga ha provato ad attaccare nell'area avversaria, trovando un palo con Ricardo Horta, poco utile, però, ai fini del risultato.

A Berlino, invece, il Real Madrid si è imposto per 3-2 in rimonta, regalando così ai portoghesi la qualificazione in Europa League ed escludendo la squadra di Bonucci dalle coppe.