NBA: i Knicks rimontano gli Heats, grande vittoria dei Warriors sui Lakers

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NBA: i Knicks rimontano gli Heats, grande vittoria dei Warriors sui Lakers
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NBA: i Knicks rimontano gli Heats, grande vittoria dei Warriors sui LakersProfimedia
New York e Golden State hanno centrato l'accesso a gara-6 con una convincente prova che ha annullato i match point delle avversarie.

Jalen Brunson ha segnato 38 punti e i New York Knicks hanno sconfitto i Miami Heat 112-103 per portare la loro serie delle semifinali della Eastern Conference NBA alla sesta partita.

Miami, che voleva chiudere la serie al Madison Square Garden, ha ridotto un deficit di 19 punti nel terzo quarto a due punti a 2:37 dalla fine, ma i Knicks hanno resistito e si sono portati sul 3-2 nella serie al meglio delle sette partite.

"Non ci siamo scoraggiati per il deficit di 10 punti nel primo quarto e abbiamo continuato a lottare", ha dichiarato Brunson, che ha aggiunto nove rimbalzi e sette assist.

La vincente della serie affronterà i Philadelphia 76ers o i Boston Celtics per un posto nelle finali NBA. I 76ers conducono la serie per 3-2.

Butler ha guidato gli Heat con 19 punti, sette rimbalzi e nove assist. Adebayo ha aggiunto 18 punti e Duncan Robinson ne ha segnati 17 dalla panchina per Miami, che sta cercando di diventare la seconda squadra ottava classificata - dopo i Knicks del 1999 - a raggiungere le finali di conference.

Avanti anche Golden State

i Los Angeles Lakers, che come gli Heat sono passati attraverso il torneo dei play-in, hanno cercato di conquistare un posto nelle finali della Western Conference, e sono arrivati in vantaggio per 3-1 alla sfida con i Golden State Warriors, campioni in carica, a San Francisco.

Obiettivo fallito, perché i padroni di casa hanno tenuto botta, imponendosi con un netto 121-106, riaprendo la serie e portando il punteggio complessivo sul 3-2. 

A trascinare i suoi ci ha pensato il solito Steph Curry, con una prestazione da 27 punti, tre rimbalzi e otto assist. 

Bene anche Lebron James, 25 punti, nove rimbalzi e tre assist, migliore dei suoi, che ha tentuo vive le spranze di Los Angeles fino alla fine del secondo quarto, quando i padroni di casa hanno alzato i ritmi e sono scappati, lasciando indietro gli avversari.