Joel Embiid è stato sostenuto da Tyrese Maxey e Tobias Harris, che hanno segnato 33 punti a testa per i 76ers. nella loro vittoria per 121-111 sui Toronto Raptors. Per il camerunese è la 13esima partita di seguito segnando almeno 30 punti e 10 rimbalzi. Il tutto dopo un primo quarto poco fortunato nel quale ha messo a segno solo due punti dopo una lieve distorsione alla caviglia.
Poi, l'esplosione nel terzo quarto, quando ha messo a segno 17 punti di seguito, tracciando così il solco tra le due squadre. Dopo la grande vittoria di stasera, il centro camerunese ha confermato il suo ottimo momento di forma portando a 13 la sua serie di partite con minimo 30 punti e 10 rimbalzi catturati.
A fine partita è intervenuto Nick Nurse, allenatore di Philadelphia, che ha voluto dare a tutti i meriti del trionfo: "Non è stato solo (Embiid), ma sono stati tutti quanti. Poi Joel si è messo in moto... ha iniziato a penetrare, a fare qualche canestro... ha finalmente trovato il suo ritmo e ha iniziato a tirare con profitto". Il tecnico dei Sixers ha inoltre affermato di non essere sorpreso che i Sixers siano scesi inizialmente in campo un po' scarichi dopo aver battuto mercoledì i leader della Western Conference, Minnesota, grazie a una prestazione da 51 punti di Embiid.
A Brooklyn, invece, Jamal Murray ha segnato 32 punti e Nikola Jokic ha messo a referto 31 punti e 11 rimbalzi nel trionfo dei Denver Nuggets, campioni in carica, in casa dei Nets per 122-117. Aaron Gordon ha aggiunto 18 punti e Michael Porter Jr. ne ha segnati 15 per i Nuggets, che hanno ottenuto la terza vittoria consecutiva.