NBA: Bucks e Lakers raggiungono Pacers e Pelicans nelle semifinali del torneo In-Season

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NBA: Bucks e Lakers raggiungono Pacers e Pelicans nelle semifinali del torneo In-Season

Un'altra prova di Giannis.
Un'altra prova di Giannis.STACY REVERE/Getty Images via AFP
Giannis Antetokounmpo e Damian Lillard hanno combinato 63 punti e i Milwaukee Bucks hanno battuto i New York Knicks 146-122. Di misura, passanto anche i Lakers contro i Suns.

I Bucks hanno centrato l'accesso in semifinale del nuovo torneo In-Season, che li vedrà affrontare gli Indiana Pacers, dopo aver superato i Knicks per 146-122 grazie a un incredibile terzo quarto al Fiserv Forum di Milwaukee.

Giannis Antetokounmpo ha guidato Milwaukee con 35 punti, 10 assist e otto rimbalzi, mentre Damian Lillard ha realizzato 28 punti, con una percentuale di 5 su 7 da tre punti.

A New York, invece, non sono bastati i 41 punti di Julius Randle e i 24 di Jalen Brunson

Dopo metà gara di grande equilibrio, la gara ha preso una svolta decisiva nel terzo quarto, quando i Bucks hanno iniziato a segnare sempre più frequentemente, con Antetokounmpo che firmato 13 punti per aiutare Milwaukee a costruire un vantaggio inattaccabile.

Un tiro da 4,5 metri di Portis ha dato a Milwaukee un vantaggio di 18 punti a un minuto dalla fine del terzo quarto, e New York non è riuscita a chiudere il gap prima della sirena della fine della gara.

Grazie a questa vittoria, Milwaukee affronterà Indiana nelle semifinali di giovedì, con in palio un posto nella finale di sabato a Las Vegas.

Ai Lakers l'ultimo pass

Vittoria di misura e non priva di polemiche dei Lakers, che hanno battuto i Phoenix Suns per 106-103 e hanno staccato l'ultimo biglietto per le semifinali, dove si troveranno di fronte i Pelicans.

Il protagonista della serata è stato ancora una volta LeBron James, che ha realizzato i punti decisivi nelle battute finali della gara ed è stato il miglior marcatore della partita insieme a Kevin Durant.

Ha segnato 31 punti, ha completato la doppia-doppia con 11 assist e ha aggiunto otto rimbalzi. Era dai tempi di Kobe Bryant, nel 2004, che nessuno si avvicinava a questi numeri con la maglia dei Lakers.

Decisivo, per la vittoria della squadra di Los Angeles, l'errore di Durant a pochi secondi dalla sirena: il giocatore dei Suns ha avuto a disposizione la palla dell'overtime, ma il suo tiro da tre è finito corto, segnato il k.o. di Phoenix.