Basket, Gigi Datome annuncia il suo ritiro dalle competizioni agonistiche dopo il Mondiale

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Basket, Gigi Datome annuncia il suo ritiro dalle competizioni agonistiche dopo il Mondiale

Basket, Gigi Datome annuncia il suo ritiro dalle competizioni agonistiche dopo il Mondiale
Basket, Gigi Datome annuncia il suo ritiro dalle competizioni agonistiche dopo il MondialeProfimedia
Il giocatore che ha conquistato l'ultimo titolo italiano con l'Olimpia Milano ha comunicato via social che a 35 anni è arrivato il momento di smettere, ma non prima di aver difeso di nuovo la maglia azzurra

"Non ci sono modi facili di dire quello che vi devo dire e quindi andrò dritto al punto: smetto di giocare a basket, finisco con il basket giocato". Questo uno dei passaggi del post video su Instagram da parte di Gigi Datome, atleta dell'Olimpia Milano che ha deciso di annunciare che, dopo i Mondiali di basket in programma a fine agosto, smetterà di giocare.

L'annuncio, arrivato sulla piattaforma social, ha il sapore dell'addio amaro ma consapevole del fatto che ormai il limite anagrafico e fisico sia arrivato. Dopo una carriera importantissima nella quale ha giocato con profitto anche nell'NBA, dove ha vestito le casacche dei Boston Celtics e dei Detroit Pistons, mentre strepitose sono state le sue stagioni al Fenerbahce turco e all'Olimpia, con la quale ha vinto l'ultimo titolo, il terzo della sua carriera in Italia.

"La cosa più importante è che mi sono divertito tantissimo, sono stati vent'anni pazzeschi", ha poi affermato senza nascondere una forte emozione.

Mondiali

Prima di andare via, però, il cestista trevigiano di origini sarde vuole lasciare il segno ai prossimi Mondiali, che avranno luogo in Giappone, Filippine e Indonesia dal 25 agosto al 10 settembre prossimo. Dopo aver giocato ben 197 partite con la casacca azzurra, il 35enne è intenzionato ad andarsene via avendo onorato la nazionale con l'ultima grande competizione, come egli stesso ha ribadito: "La mia ultima partita sarà con la maglia azzurra".

Per ultimo un invito di cuore a tutti i tifosi: a "tifare per noi", prima di un laconico commento sulla parte finale di una splendida carriera: "Ho pochi mesi da giocatore, lasciatemi sognare ancora un po". E con lui, sogna tutta l'Italia del basket.