Il gioco di squadra nella prima parte e la grande performance del solito Shavon Shields più in avanti non sono serviti all'Olimpia Milano, che è stata sconfitta dal Bayern Monaco, capace di sfruttare il fattore campo ma soprattutto di crederci fino alla fine. A mezzo secondo dalla sirena, infatti, il monumentale Serge Ibaka ha trovato la tripla del pari che ha portato il match ai supplementari col risultato di 76-76.
Il tutto dopo un'accelerata importantissima da parte di Shields, autore alla fine di 24 punti che però sono risultati illusori alla fine del risultato. Questo perché oltre al grande lavoro di Ibaka in zona pitturata, confermato dai 12 rimbalzi conquistati, i tedeschi hanno avuto come bonus l'eccellente Carsen Edwards, che si è messo la squadra intera sulle spalle nel secondo tempo, quando Milano si era portata in vantaggio grazie a Shields e alla concretezza di un Voigtman capace di fare la differenza con le sue triple.
Il supplementare, finito 15-8, ha visto i tedeschi canalizzare meglio le energie fisiche e quelle mentali, portate in alto dalla rimonta all'ultimo secondo. Edwards saliva in cattedra portando fino al risultato finale di 91-84, che significa il terzo trionfo di seguito per il Bayern, che adesso è decimo in classifica, ossia ben sei posizioni sopra la squadra di Messina, che perde la sua seconda partita di seguito.
Una notte sfortunata per l'Olimpia ma anche per le altre italiane impegnate in coppa, come testimoniano le sconfitte di Venezia e Sassari.
