Nel giro di formazione, Tsunoda parcheggia in pista, serve il carro attrezzi per rimuovere la sua AlphaTauri. Altro giro di formazione e stavolta si parte. Lo fa benissimo Charles Leclerc che affianca la Red bull di Max Verstappen ma deve bloccarsi per il rischio di impattare la Ferrari di Sainz in corsia, e allo stesso tempo deve difendersi da Russell che lo affianca. I primi sfliano così nelle stesse posizioni della griglia. Dopo un giro anche Alborn si riprende la posizione su Piastri. 

La Ferrari di Sainz va al comando e sembra controllare bene la Red Bull del campione del mondo, braccato da dietro in zona DRS anche da Leclerc. Il pilota spagnolo al 15° giro però stacca troppo lungo alla curva 1 e Max Verstappen ne approfitta come un avvoltoio, attaccandolo e passandolo nel rettilineo successivo, nonostante la strenua difesa del ferrarista. Dopo 15 giri si torna quindi alla monotonia della Red Bull del campione del mondo al comando. 

Dal 20° giro iniziano i pit-stop, e le due Ferrari rientrano appaiate, seguite da Perez, mentre Verstappen quarto bracca Hamilton, che è rimasto in pista così come le McLaren di Piastri e Norris, primo e secondo. Con il rientro delle inglesi, Verstappen torna al comando seguito da Hamilton, Sainz,  Leclerc e Perez. L'inglese, sorpassato, poi si defila rientrando ai box. Al 31' inizia il duello tra Leclerc e il messicano con il ferrarista che si difende con i denti e lo costringe al bloccaggio delle ruote, prima di cedere la terza posizione nel giro successivo.

 A dieci giri dal termine Perez decide di attaccare Sainz, con Leclerc che gli resta incollato dietro. Lo spagnolo si difende alla grande e costringe due volte il pilota Red Bull a tagliare la chicane, ma al 46° giro deve cedere il passo. La gara però non è finita perché c'è di mezzo un podio, e i piloti della Rossa si sfidano per il terzo posto.

È una battaglia serrata ruota a ruota anche se i due piloti si rispettano e cercano di non correre rischi, come suggerito anche dai box - "Potete lottare ma non prendetevi rischi". Alla fine la spunta Sainz, che conquista così il terzo gradino del podio per regalare una gioia casalinga ai tifosi della Rossa.

ORDINE DI ARRIVO (primi dieci) 

1. Max Verstappen (Red Bull)

2. Sergio Perez (Red Bull)

3. Carlos Sainz (Ferrari)

4. Charles Leclerc (Ferrari)

5. George Russell (Mercedes)

6. Lewis Hamilton (Mercedes)

7. Alexander Albon (Williams)

8. Lando Norris (McLaren)

9. Fernando Alonso (Aston Martin)

10. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)