GP Spagna: Verstappen vince ancora, doppio podio Mercedes, delusione per le Ferrari

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GP Spagna: Verstappen vince ancora, doppio podio Mercedes, delusione per le Ferrari
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Verstappen
Verstappen
AFP
Il GP di Spagna ha confermato l'ottimo periodo delle Mercedes, mentre Verstappen resta il leader indiscusso del campionato.

Anche a Barcellona l'impresa è stata più che semplice per Max Verstappen, che in pista ha dominato dal primo all'ultimo giro, vincendo così l'ennesimo Gran Premio stagionale. 

Dietro di lui le Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell, che sono riusciti a salire a podio lasciando a secco Sergio Perez, quarto. Un grande risultato per la scuderia tedesca, che continua a confermare il periodo di crescita.

Ennesima delusione, invece, per le Ferrari. Quinto Carlos Sainz, che aveva fatto molto bene nelle prove, mentre Charles Leclerc non è riuscito a rientrare nella zona punti e si è fermato all'undicesimo posto. 

Verstappen: "Vittoria incredibile"

"Guidare questa macchina è un grande piacere, l'ho dimostrato di nuovo oggi. Una vittoria qui è davvero incredibile. Abbiamo avuto un weekend eccellente, è quello che voglio vedere da parte mia e del team e speriamo di continuare durante l'anno". Così l'olandese Max Verstappen ha commentato a caldo il successo nella gara in Spagna.

"Ci sono state diverse strategie con le gomme in pista, ma credo che la nostra fosse quella giusta. In partenza avevo la mescola più dura e sapevo che in staccata poteva essere difficile nel duello con Sainz. Andare un po' al limite in curva 1 è sempre piuttosto rischioso, ma per fortuna non è successo nulla" ha concluso.

Leclerc: "Incostanza incredibile"

"Dobbiamo lavorare tanto, abbiamo una vettura di un'incostanza incredibile. Nella stessa gara mettiamo due volte le stesse gomme hard, nella prima parte non siamo da nessuna parte, nell'ultima andavano bene, ma io ho portato la macchina al limite nello stesso modo. In queste condizioni è stato molto difficile" ha detto invece Charles Leclerc, ai microfoni di Sky Sport, dopo la delusione del weekend. 

"Purtroppo la macchina andava meglio oggi, ieri non ce la facevo a guidare con il posteriore che girava dappertutto. Oggi invece era l'anteriore il problema, soprattutto sul primo stint. Sapevamo che la cosa più importante era la gestione delle gomme. I miglioramenti li abbiamo visti in questo fine settimana e abbiamo ancora tanto da sfruttare, però è stata una gara molto difficile" ha aggiunto. 

Anche Carlos Sainz si è trovato in difficoltà con le gomme, pagando con il quinto posto finale: "Le ho provate tutte ma questo è un circuito difficile per noi. C'è tanto degrado, tante curve veloci e in questo sappiamo di non essere forti. Sappiamo le nostre debolezze, abbiamo aperto una finestra di sviluppo in vista del futuro e aspettiamo piste in cui potremo andare meglio".

L'ordine di arrivo

1. Max VERSTAPPEN (Red Bull Racing): 1:17.708

2. Lewis HAMILTON (Mercedes): +24.090 2

3. George RUSSELL (Mercedes): +32.389 2

4. Sergio PEREZ (Red Bull Racing): +35.812 2

5. Carlos SAINZ (Ferrari): +45.698 2

6. Lance STROLL (Aston Martin): +63.320 2

7. Fernando ALONSO (Aston Martin): +64.127 2

8. Esteban OCON (Alpine): +69.242 2

9. Guanyu ZHOU (Alfa Romeo): +71.878 2

10. Pierre GASLY (Alpine): +73.530 2

11. Charles LECLERC (Ferrari): +74.419 2