Argentina, il Racing vince la coppa in un match conclusosi in mega rissa

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Argentina, il Racing vince la coppa in un match conclusosi in mega rissa

Il Racing club festeggia la coppa
Il Racing club festeggia la coppaAFP
Il trofeo dei campioni argentino vede la rivincita dell'Academia, il cui trionfo viene macchiato da sette espulsioni

La vittoria del Racing Club nel 'Trofeo de campeones' argentino, una sorta di supercoppa nazionale, è arrivata come rivalsa dopo il finale thrilling del campionato, dove si era fatto beffare nel finale proprio dai rivali di ieri notte del Boca Juniors. Tuttavia, questo tripudio è stato oscurato da situazioni incresciose avvenute nel campo da gioco.  Dopo il gol decisivo di Carlos Alcaraz (19), che a due minuti dalla fine dei supplementari dava il trionfo ai biancocelesti, si generava una vera e propria battaglia campale.

Una battaglia che ha dato vita a uno dei match con più cartellini rossi di sempre, conclusosi due minuti prima del 120esimo perché il Boca era rimasto con appena sei giocatori in campo in virtù delle cinque espulsioni comminate dall'arbitro Facundo Tello. L'ultimo a essere cacciato fuori era stato l'attaccante Xeneize Dario Benedetto (32), il quale aveva rivolto allo stesso arbitro un gesto totalmente antisportivo. 

Benedetto si aggiungeva così alla lista composta dai suoi compagni di squadra Alan Varela ,Sebastián Villa, Frank Fabra e Luis Advíncula, tra i più rissosi dopo il gol avversario. In panchina venivano espulsi l'allenatore Hugo Ibarra e i giocatori Diego González e Carlos Zambrano. Per il Racing a vedere il rosso sono stati lo stesso Alcaraz, mattatore decisivo, e Johan Carbonero. 

Un triste finale per un torneo argentino che aveva creato questa competizione per dare una gioia ai tifosi della città di Villa Mercedes, sita nella remota provincia di San Luis.