US Open: Sinner si piega a  Zverev dopo una battaglia epica durata quasi cinque ore

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US Open: Sinner si piega a Zverev dopo una battaglia epica durata quasi cinque ore

Jannik Sinner
Jannik SinnerProfimedia
L'azzurro ha lottato per oltre quattro ore e mezza contro Zverev, sfidando anche i crampi che lo avevano portato a concedere il terzo set all'avversario.

Jannik Sinner lascia gli US Open dopo aver regalato una notte ricca di emozioni al pubblico di Flushing Meadows.

Contro Alex Zverev,  l'altoatesino ha combattuto per quattro ore e 41 minuti, piegandosi solo al quinto set con il punteggio di 6-4, 3-6, 6-2, 4-6, 6-3 e mancando, quindi, l'approdo ai quarti di finale.

La sfida si era aperta con la vittoria del primo set per il tedesco e quella del secondo per l'italiano. Poi, nel terzo, l'azzurro aveva iniziato ad accusare i crampi che lo avevano costretto a cedere sempre di più all'avversario, condizionandolo nel perdere per 6-2.

Nel quarto, a sorpresa, Jannik è riuscito a riprendere in mano la gara, soffrendo ma portando a casa il set. 

Si è deciso tutto, quindi, nel quinto, quando Zverev è riuscito a mantenere la mente lucida e a resistere alla tenacia di Sinner, che, dopo tanto grande tennis, si è alla fine arreso sul 6-3.