Ci sarà una nuova sfida Sinner-Djokovic dopo quelle delle Finals di Torino? Probabilmente sì, anche se questo lo decideranno i capitani di Italia e Serbia che si sfideranno sabato prossimo a Malaga nelle seminifali di Coppa Davis.
A differenza degli azzurri, la Serbia non ha dovuto attendere il doppio per vedersi consegnare il ticket per la semifinale di Coppa Davis.
La nazionale di Novak Djokovic è passata comodamente in vantaggio di due punti grazie alle prime due vittorie in doppio, conquistando così l'accesso al confronto contro l'Italia, che potrebbe valere il rematch tra Nole e Jannik Sinner.
Ad aprire le danze è stata la vittoria di Miomir Kecmanovic contro Jack Draper: un match tutt'altro che scontato, che si è chiuso con la vittoria finale del serbo per 7-6 (2), 7-6 (6), dopo che entrambi i set si sono trascinati fino al tie-break.
Al Regno Unito, orfano di Daniel Evans e Andy Murray, è poi toccato il compito più difficile, quello di affrontare Novak Djokovic. Gli inglesi hanno scelto Cameron Norrie, ma contro il numero uno al mondo è stato tutto inutile.
Il fresco vincitore delle Finals di Torino è passato in vantaggio per 6-4 nel primo set grazie a un break nel quinto game. Nel secondo, invece, ha dovuto faticare, nonostante il break conquistato subito, contro un Norrie combattivo, imponendosi alla fine con il punteggio di 6-4, 6-4.
Adesso gra de attesa per le sfide di sabato con gli azzurri che sognano una finale che potrebbe riportare "l'insalatiera" in Italia dopo quasi 50 anni.