L'irresistibile Aryna Sabalenka supera Qinwen Zheng e vince il secondo Australian Open

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più
L'irresistibile Aryna Sabalenka supera Qinwen Zheng e vince il secondo Australian Open
Sabalenka festeggia la vittoria del titolo
Sabalenka festeggia la vittoria del titoloReuters
Aryna Sabalenka (25) ha dato il meglio di sé nella conquista del suo secondo titolo del Grande Slam, imponendosi per 6-3, 6-2 su Qinwen Zheng (21) nella finale del primo torneo dell'anno.

Aryna Sabalenka è stata fin troppo potente per la sua inesperta avversaria, che non è stata in grado di far fronte all'implacabile gioco di palla della bielorussa nella sua prima finale di un Grande Slam.

La numero 2 del mondo ha vinto gli Australian Open l'anno scorso, ma in questi quindici giorni è stata ancora più irresistibile, conquistando il titolo senza perdere nemmeno un set.

Sabalenka - che aveva vinto l'unico precedente, nei quarti dello US Open della scorsa stagione - è la prima a conquistare due titoli di fila a Melbourne dai tempi della connazionale Victoria Azarenka (2012-2013).

Potenza e servizio

Zheng si può consolare con la classifica: da lunedì sarà la numero 7. Ha dominato l'avversaria con la potenza dei colpi da fondo campo, ma soprattutto con il servizio, in particolare con la prima esterna da destra, alla quale la cinese non è riuscita ad opporre contromisure.

Nel set d'apertura Zheng ha perso il primo turno di battuta, sprecando poi tre occasioni di restituire immediatamente il break. Stesso copione nel secondo: subito sotto di un break non è più riuscita a recuperare, anzi ne ha incassato un altro nel quinto game.

In vantaggio 4-1 e con il servizio a disposizione, Sabalenka ha aumentato ancora la pressione portandosi sul 5-1. La cinese ha poi tenuto il servizio.

Sul proprio e decisivo turno di battuta, la bielorussa ha avuto bisogno di cinque match point per chiudere l'incontro e confermarsi regina dell'Australian Open.