Rafa Nadal stava facendo il suo ritorno a Brisbane dopo aver trascorso quasi un anno ai margini della squadra a causa di un infortunio all'anca, subito durante la sconfitta al secondo turno contro Mackenzie McDonald agli Australian Open dello scorso anno.

Il tennista di Manacor, vincitore di 22 Grandi Slam, non ha più gareggiato la scorsa stagione dopo essersi sottoposto a un intervento chirurgico nel mese di giugno e ha utilizzato il Brisbane International come riscaldamento per gli Australian Open, che inizieranno il 14 gennaio.

"Spero di potermi allenare la prossima settimana e di poter giocare gli Australian Open, ma non ne sono sicuro al 100%", ha dichiarato l'iberico dopo la sconfitta per 5-7 7-6(6) 6-3. Il tutto senza voler accampare scuse o sminuire i risultati del suo avversario.

"Quello che conta ora è che sono riuscito a giocare tre partite a Brisbane. Il mio avversario ha giocato molto bene e bisogna dargliene atto", ha continuato lo spagnolo, che ha poi continuato: "Non credo sia il momento di parlarne (del grado di dolore durante il match). Devo andarmene soddisfatto e congratularmi con l'avversario. Vedremo come mi sveglierò domani e dopodomani".

Nadal ha poi confermato che il dolore che lo pervade è all'anca sinistra, una zona del corpo che gli ha fatto perdere tanto tempo lontano dal campo. Tuttavia, il dolore potrebbe non riguardare l'infortunio precedente: "Il dolore è nello stesso punto, ma sento che è un po' più muscolare a causa della stanchezza.

"La scorsa stagione era il tendine e la sensazione era completamente diversa perché lo sentivo molto di più. Oggi non ho sentito nulla, quello che succede è che essendo lo stesso posto ti spaventi di più".

Il maiorchino ha vinto gli Australian Open due volte, nel 2009 e nel 2022, e spera ancora di partecipare al torneo di quest'anno, ma non si aspetta di essere in lizza per il titolo.

"Spero solo di avere una muscolatura forte dopo diversi giorni di gioco e un match duro come questo con Thompson", ha detto lo spagnolo, che ha poi concluso: "Ho già detto che il mio obiettivo è quello di essere competitivo tra un paio di mesi".