Le lacrime a fine partita di Dejan Stankovic (44), così come riportato da DAZN al termine della gara con il Monza, sono il simbolo della situazione critica della Sampdoria. Una vittoria assaporata fino al 98', che avrebbe potuto rilanciare le speranze salvezza dei blucerchiati, e svanita proprio negli ultimi secondi di gara. Un pareggio difficile da digerire, anche per uno con le spalle larghe come Stankovic che ha deciso di non parlare al termine dell'incontro.

Di tutt'altro tenore lo stato d'animo del tecnico del Monza Raffaele Palladino (38), che dopo la vittoria storica in casa della Juventus ha ottenuto un altro risultato positivo, il sesto consecutivo: “Confermo quello detto in conferenza, è stato più difficile giocare contro la Samp rispetto alla Juventus. In Serie A non c’è niente di scontato, ci sono allenatori bravi e difficoltà in ogni partita. Sapevamo di affrontare una squadra vogliosa di fare punti, ci hanno messo in difficoltà accettando tutti i duelli. Grande merito alla Samp, voglio fare i miei complimenti ai blucerchiati e a mister Stankovic, ma noi siamo stati bravi a rimanere in partita. È un punto d’oro che vale come una vittoria”.
Palladino si è soffermato anche sugli obiettivi della sua squadra: "Sarò ripetitivo, il nostro scudetto deve essere la salvezza. Nello spogliatoio si è creata una magia unica, è un gruppo fantastico, non ho mai visto in 20 anni un gruppo così coeso. Non so dove potremo arrivare, dobbiamo continuare a dare il massimo partita dopo partita. A salvezza raggiunta, tireremo le somme. Conosciamo le ambizioni della società, sentire il presidente che parla di scudetto mi dà tanta energia e mi stimola a lavorare sempre di più”.