Dopo i tre anticipi di ieri si è completata la ventisettesima giornata del campionato di serie B. Primi tempi poveri di gol, solo due reti realizzate su sette partite in programma. Nella ripresa stesso trend con qualche emozione in più.
Tra le partite più divertenti quella che ha visto in campo il Frosinone contro la Spal. La squadra di Grosso, tornata alla vittoria per 2-0, era in cerca di riscatto dopo aver collezionato solo un punto nelle ultime due gare ed essere uscita sconfitta nell'ultima partita in casa contro il Parma.
L'avvio degli uomini di Grosso è stato veemente con il gol arrivato a metà primo tempo con Lucioni (35) al 24'. Parità raggiunta dopo 8 minuti con Prati, un bel gol da opportunista, sottoporta in acrobazia, ma il var ha successivamente cancellato per un fuorigioco millimetrico. Il Frosinone ha quindi chiuso la partita al 61' con Caso (24) per il raddoppio dei ciociari.
Ma il primo gol della serata lo aveva messo a segna il Sudtirol. Gli altoatesini, ancora imbattuti nel 2023, sono passati in vantaggio al 12' grazie a una bella incornata di Belardinelli (21), complice anche una dormita della difesa del Benevento. I campani, che anche oggi si sono confermati squadra con peggior rendimento in serie B in casa, solo 12 punti conquistati, hanno poi subito il raddoppio di Cisse (19) al 59' per il 2-0 finale.
Bella sfida tra Cagliari e Genoa terminata però senza gol. Partita viva sin da subito con i sardi, che fino ad oggi avevano vinto le ultime 5 partite casalinghe, subito in campo con il giusto atteggiamento per provare ad accorciare la classifica con un altro risultato positivo casalingo. La formazione di Ranieri, proprio ad inizio ripresa, era partita forte andando vicina al vantaggio con Nandez. Proprio quest'ultimo, dopo 10 minuti dall'avvio del secondo tempo, aveva trovato il gol dell'1-0, rete però annullata successivamente per fuorigioco di Mancosu. A nulla è valso l'arrembaggio finale dei padroni di casa con il risultato rimasto fermo sullo 0-0.
A Cittadella, invece, i padroni di casa erano in cerca della terza vittoria consecutiva contro il fanalino di coda Brescia, in piena crisi con sette sconfitte di fila. Ma ad essere subito propositivi sono stati però proprio i lombardi: dopo 16 minuti chance nitida con Rodriguez, diagonale di poco fuori. A seguire poche emozioni per una partita che anche qui si è spenta sullo 0-0.
Poch emozioni e partita maschia, con tre ammonita già dopo 15 minuti, anche quella tra Perugia e Como, terminata 0-0. Lombardi ordinati e coperti nella propria metà campo, hanno lasciato poche occasioni agli avversari, soprattutto nel primpo tempo, e quando hanno potuto hanno provato a pungere in contropiede. Entrambe le squadre, con questo pareggio, fanno un piccolo passo avanti allontanando la zona play out di un altro punto. Per il Como è il terzo risultato utile consecutivo.
Più divertente, invece, la sfida tra Bari e Venezia con i lagunari che si presentavano in Puglia imbattuti da 5 partite. Gara che si è infiammata ad inizio ripresa con i veneti che erano riusciti a passare in vantaggio con un gran destro di Pohjanpalo: il Var, però, ha cancellato tutto per un fallo precedente su Ricci. Il vantaggio reale è arrivato al 63', ma di marca barese: è stato Bellomo (32) di testa a regalare tre punti importanti ai pugliesi.
A Modena, infine, i "canarini" ospitavano l'Ascoli in una partita tra due formazioni ambiziose e in cerca di punti importanti per raggiungere i play off promozione. Modena pericoloso ad inizio gara con una traversa che ha vietato il gol ai padroni di casa, poi la gara si è pian piano spenta per incendiarsi nella parte finale dell'incontro. Al 75' il vantaggio marchigiano con Mendes (23) per tre punti pesanti che rilanciano le ambisioni di promozione dei bianconeri.