Salernitana: Nicola esonerato dopo la sconfitta di Bergamo, le ragioni di una goleada storica

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Salernitana: Nicola esonerato dopo la sconfitta di Bergamo, le ragioni di una goleada storica

Salernitana: Nicola esonerato dopo la sconfitta di Bergamo, le ragioni di una goleada storica
Salernitana: Nicola esonerato dopo la sconfitta di Bergamo, le ragioni di una goleada storicaProfimedia
Pazienza finita per il club campano che ha comunicato, stamattina, la propria decisione. Alla fine della partita persa 8-2 contro l'Atalanta, il tecnico piemontese si era detto "convinto di essere in grado di risolvere i problemi".

La Salernitana ha deciso di esonerare Davide Nicola. Pazienza finita, quindi, dopo la goleada storica incassata a Bergamo contro l'Atalanta (8-2). A confermarlo è stato lo stesso club campano atraverso un comunicato stampa diffuso sui propri social.

E dire che subito dopo l'incontro, il tecnico piemontese si era detto tranquillo: "Esonero? Non temo il lavoro. Sono convinto di essere in grado di risolvere i problemi. Con Milan e Torino avevamo concesso tanto, ma è la mancanza di atteggiamento che caratterialmente non accetto. Bisogna riconoscere di aver sbagliato partita e ricominciare a lavorare stando zitti. Sono dispiaciuto per i nostri tifosi e accetto i loro fischi e le loro critiche alla squadra: abbiamo sbagliato tutti".

Secondo il tecnico dei campani, quello che è successo a Bergamo va ben oltre l'aspetto tecnico-tattico: "La prestazione mi fa innervosire perché la Salernitana non è questa. Non è un discorso di linea difensiva alta o bassa, ma di aspetto nervoso nel vincere un contrasto o nell'arrivare primi sulla palla. Non esiste prendere sempre gol a difesa schierata: siamo passati anche al 4-3-3, ma non serve se non arrivi sulla palla coi tempi e la determinazione giusta".

Grande Atalanta o pessima Salernitana? Probabilmente, anzi, sicuramente entrambe le cose. Tuttavia, non è di certo la prima volta che una squadra indovina la partita e l'altra la sbaglia completamente. A fare rumore è, però, il risultato finale della sfida disputata a Bergamo, uno dei più clamorosi della storia della Serie A.

A star a sentire Gian Piero Gasperini, il merito è tutto della "grande energia dei nostri ragazzi" che hanno annichilito gli avversari: "Otto gol in A sono il record societario? Non lo sapevo, sono contento. Per me questi sono 3 punti che segnano un po' di vantaggio con chi sta in classifica dietro di noi. Trovo più importante, invece, aver offerto questa prestazione davanti al nostro pubblico, perché nel 2022 ci abbiamo perso troppe partite. Un risultato eclatante serve soprattutto per restare nella memoria".

Il tecnico nerazzurro ha rivelato che, alla fine della partita, anche Stephen Pagliuca ci ha tenuto a fare personalmente i complimenti alla squadra: "È sceso negli spogliatoi per complimentarsi con tutti. È molto contento del risultato, della bella partita e dello stadio. Oggi è andata bene anche sul piano tecnico: i tre davanti hanno dato sempre fastidio con la loro velocità. E fare gol nel gioco del calcio è una soddisfazione enorme a cui non rinunci più".

Sempre pronto a elogiare la squadra, Gasperini, ieri, ha fatto un'eccezione soffermandosi sui singoli protagonisti dell'incontro: "Hojlund ha 19 anni e ha tantissimi margini di miglioramento. Da Boga non bisogna aspettarsi che catalizzi il gioco o che sia un cardine della squadra. È un giocatore individualmente qualitativo che può rendersi utile alla squadra attraverso gol e assist".