Rugby, il leggendario capitano dell'Italia Sergio Parisse si ritira definitivamente

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Rugby, il leggendario capitano dell'Italia Sergio Parisse si ritira definitivamente
Sergio Parisse con la maglia dell'Italia
Sergio Parisse con la maglia dell'Italia
Profimedia
Ad annunciarlo è stato lo stesso giocatore con più cap nella nazionale azzurra

Lo ha detto con il cuore in gola, mentre l'emozione saliva dalla pancia fino alla testa, dove ha articolato le seguenti parole al portale francese Rugbyrama: "Finirò il prossimo giugno. E questa volta, sono sicuro. So che ci saranno, dopo vent’anni trascorsi nel rugby professionistico, momenti difficili. So che mi mancherà il rugby e adesso sto cercando di prepararmi, proprio per affrontare questo periodo della mia vita nelle migliori condizioni possibili". Diretto e deciso, come in campo. In questo modo il recordman di presenze della nazionale di rugby dell'Italia Sergio Parisse ha dichiarato al mondo la sua intenzione di lasciare il rugby a livello agonistico alla fine della stagione in corso.

Il tutto dopo la conferma della sua mancata convocazione al prossimo torneo del Sei Nazioni. Ciò nonostante, l'ex capitano dell'Italia ha fatto capire di non essersi arreso del tutto da questo punto di vista: "Non ho rinunciato alla mia carriera internazionale. Penso addirittura di essere ancora nel radar e se l’allenatore mi chiama, sarò felice di rispondere. Fino ad allora, cerco di concentrarmi sulle cose che posso controllare, la mia forma fisica, il mio stile di vita, le mie prestazioni".

Nato in Argentina 39 anni fa da padre aquilano e madre cosentina, Parisse ha disputato con la maglia azzurra ben 142 partite, che lo rendono giocatore con più presenze, 92 delle quali come capitano. Pilastro della nazionale azzurra, con la quale ha giocato dal 2002 al 2019, l'attuale giocatore del Tolone giocherà così gli ultimi mesi di una carriera fantastica, nella quale non ha mai lesinato impegno e sacrifici per la maglia dell'Italia.