Polemiche arbitrali anche in Europa: gli allenatori non ci stanno

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Polemiche arbitrali anche in Europa: gli allenatori non ci stanno

Erik ten Hag ammonito da Maurizio Mariani
Erik ten Hag ammonito da Maurizio MarianiAFP
Da sempre nelle coppe europee il criterio arbitrale è stato diverso rispetto a quello del nostro campionato: "Direzione all'inglese", si diceva. Tuttavia, si era pensato che l'avvento del Var sarebbe servito per uniformare i criteri internazionali a quelli locali. E, invece, ora si lamentano anche gli inglesi.

Alla fine dell'incontro disputato dal suo Manchester United a Barcellona (2-2), Erik ten Hag si è presentato furioso in conferenza stampa: "Un arbitro non può commettere questo tipo di errori". L'allenatore olandese dei red devils ce l'avena con il "nostro" Maurizio Mariani, reo, a suo modo di vedere, di non aver espulso Jules Koundé per un fallo da ultimo uomo su Marcus Rashford.

In realtà il direttore di gara non solo non ha estratto il cartellino rosso, ma non ha nemmeno fischiato il fallo: "Direzione all'inglese", si sarebbe detto un tempo. Tuttavia, se a lamentarsi sono anche gli inglesi vuol dire che qualcosa non va.

L'irruzione del Var sarebbe dovuta servire anche a uniformare i criteri internazionali a quelli dei campionato locali. E, invece, no. Ognuno continua per la propria strada. E così, succede che lo stesso episodio che ti fa perdere una partita in campionato, poi non te la fa vincere in Europa.

Che la prestazione di Mariani non sia stata all'altezza della situazione lo confermano le critiche ricevute anche da Xavi Hernández che, dalla sua, si è lamentato - anche lui a ragione - per il rigore non concesso per quello che a tutti, tranne agli arbitri italiani, è sembrato un netto fallo di mani (Fred): "È un penalty grande come una cattedrale".

Stesso canovaccio, con protagonisti diversi, allo Juventus Stadium dove l'arbitro Joao Pinheiro non ha ritenuto opportuno rovinare l'impresa del Nantes decidendo che il braccio di Bremer poggiato su Centonze fosse più grave dell'evidente fallo di mano del calciatore francese: "È inutile dire che era mano e, quindi, rigore", ha assicurato, tra una polemica e l'altra, Massimiliano Allegri. 

Mal di pancia anche per Maurizio Sarri. La sua Lazio è stata, infatti, costretta a giocare quasi tutta la gara contro il Cluj in inferiorità numerica per l'espulsione di Patric che ha fatto infuriare il tecnico toscano: "Arbitro non all'altezza, ha condizionato la partita". Insomma, c'è bisogno di una riflessione e a farla dovrà essere Roberto Rosetti.