Stefano Pioli si avvicina con circospezione all'incontro di Champions League contro il Tottenham, reduce dalla sconfitta per 4-1 in campionato contro il Leicester. Anzi, diffida dello stato attuale di forma degli Spurs prima del grande scontro di domani a San Siro: "A queste partite non conta più di tanto come ci si arrivi. Avremo di fronte un tridente offensivo di grande livello, chiunque giocherà nel Tottenham. Per questo sarà importante essere molto attenti anche in fase difensiva. Contro il Torino, dopo il gol, abbiamo fatto meglio: ma è chiaro che serve un altro livello e noi dovremo essere attenti e molto intensi".
L'allenatore del Milan sa che in questo momento bisogna vivere alla giornata, anche se vuole motivare i suoi a dare il meglio in una competizione molto prestigiosa: "Quanto ci crediamo nel vincere la Champions? Crediamo di essere all'altezza del Tottenham e di poter passare il turno. Vincere la Champions potrebbe essere un sogno, ma noi siamo bravi a credere nei sogni. Però ora serve fare un passo per volta. Vogliamo passare il turno".
Di certo è che il tecnico rossonero è un grande estimatore del suo rivale di domani, quell'Antonio Conte che secondo lui "È uno dei pochi miei colleghi che mi ha chiamato per farmi le congratulazioni dopo lo scudetto e questo l'ho apprezzato tanto. È un top come Ancelotti e Spalletti".