Norrie si prende la rivincita su Alcaraz: l'inglese trionfa all'ATP di Rio in tre set

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Norrie si prende la rivincita su Alcaraz: l'inglese trionfa all'ATP di Rio in tre set

Carlos Alcaraz
Carlos AlcarazAFP
Cameron Norrie centra la vittoria all'ATP di Rio dopo una battaglia lunga due ore e 43 minuti contro Alcaraz. Lo spagnolo si fa sfuggire l'aggancio a Nole Djokovic.

Tante emozioni nell’ultimo atto dell’Atp 500 di Rio, dove Carlos Alcaraz (19) si è presentato da dentore del titolo. Di fronte a lui un Cameron Norrie (27) che ha cercato la rivincita dopo la sconfitta a Buenos Aires dello scorso 19 febbraio, giocando una delle migliori prestazioni stagionali e imponendosi dopo quasi tre ore per 7-5, 4-6, 7-5.

La sfida si è rivelata combattuta fin dal primo set, con i due protagonisti in campo che hanno ingaggiato un lungo botta e risposta. Nella prima parte di gara ad avere la meglio è stato lo spagnolo, che dopo aver vinto il sesto game ha evitato la risposta (che fino a quel momento era arrivata sempre pronta) dell'avversario, chiudendo 7-5 ai vantaggi.

Nel secondo set, invece, il 19enne spagnolo è partito decisamente meglio, trovandosi sul 3-0 dopo due game intensi e un 40-0. L'inglese, però, ha mostrato tutta la sua voglia di giocarsi fino alla fine le sue chance, riuscendo in una rimonta non scontata, agganciando il campione in carica prima sul 3-3 e poi sul 4-4. Dopo la vittoria del quinto game, Norrie ha chiuso con decisione il set, vincendo il sesto game per 40-0.

Nell'ultimo set si è ripetuto il copione di quello precedente: vantaggio iniziale di 2-0 di Alcaraz, pronta risposta di Norrie che ha anche centrato il sorpasso. Ancora una volta, la gara si è decisa punto su punto, con i due campioni che si sono ritrovati sul 5-5. Il sesto game è stato strappato di nuovo dall'inglese ai vantaggi, dopo un lungo botta e risposta. Nel game decisivo, contro uno spagnolo agguerrito, è servita ancora una volta tutta la voglia di riscatto di Norrie a decidere la gara: ancora una volta ai vantaggi, l'inglese ha sprecato il primo match point, ma al secondo non si è fatto beffare, aggiudicandosi il titolo.

Sfumato, quindi, l'aggangio a Djokovic per il 19enne di Murcia, che rimarrà il numero due del ranking.