È sempre lui l'ago della bilancia. Luka Doncic (23) sta ritrovando le migliori sensazioni e la continuità giusta per decidere i match più serrati. E se i Dallas Mavericks sono riusciti a imporsi sui Los Angeles Clippers per soli due punti, è prevalentemente merito del talento e dell'efficacia dello sloveno, autore di 35 punti e capace di afferrare ben 11 rimbalzi.
La doppia doppia dell'ex Real Madrid permette ai texani di risalire ulteriormente la china nella classifica a Ovest, dove le due vittorie consecutive permettono loro di avvicinarsi alle posizioni dominanti. L'allungo finale è stato firmato da un tiro forzato di un Doncic consapevole di dover prendere in mano le redini di una squadra la cui crisi di risultati ha coinciso con il suo peggior periodo di forma.
Non sono bastati, invece, i 31 punti e i 14 rimbalzi di Jakob Poeltl (27) per dare ai San Antonio Spurs il trionfo in casa dei Portland Trail Blazers, che si riprendono dopo l'ultima debacle e ritrovano così lo slancio giusto per riafferma la loro posizione dominante a Ovest. Fondamentale per la squadra dell'Oregon è stata la reazione nel finale. Sotto di ben sei punti gli uomini di Chauncey Billups (46) hanno trovato l'orgoglio di tenersi in gara e realizzare un parziale decisivo per ribaltare il risultato nella parte terminale del quarto quarto.
Sconfitti in casa dai New York Knicks, gli Utah Jazz vengono fermati per la terza volta di fila. Piccola consolazione per l'italiano Simone Fontecchio (26), che trova dei minuti di gioco concreti nei quali mette a segno nove punti.