"Avremo un notevole upgrade per Baku e poi un po' di più solo una settimana dopo a Miami, quindi stiamo ancora spingendo". Otmar Szafnauer, team principal della squadra francese, è stato categorico in vista del Gran Premio dell'Azerbaigian. Nulla sarà lasciato al caso per ripartire con il piede giusto e mettere a segno una serie di prestazioni.
Con un nuovo assetto blu, fedele ai colori alpini, è possibile tornare in pista, a quasi un mese dagli incidenti di Melbourne.
Ripresa della velocità
Dall'inizio della stagione, i risultati di Alpine non sono stati necessariamente quelli attesi durante il precampionato. Con una campagna basata sull'arrivo di Pierre Gasly in squadra, i dirigenti avevano grandi aspettative. Ma non appena è arrivato il Bahrain, sono rimasti delusi. Il ritiro di Esteban Ocon e la collisione tra i due piloti alla fine del GP di Melbourne hanno fatto perdere molti punti alla squadra. Ora, al 6° posto nella classifica costruttori con soli 8 punti, 4 in meno della McLaren e 18 in meno della Ferrari, è arrivato il momento di cambiare marcia sui circuiti.
L'ultima gara di Gasly ha dimostrato che è in grado di spingere la vettura al massimo. È rimasto in quarta posizione per la maggior parte della gara australiana e avrebbe potuto conquistare il podio se non fosse stato per l'incidente di Kevin Magnussen che ha causato l'esposizione della bandiera rossa.
Ocon si è perso nel traffico di Melbourne, ma è arrivato ottavo in Arabia Saudita. Quindi il potenziale c'è. Sta ai piloti sfruttarlo.
"L'Australia è ormai alle spalle e io e la squadra stiamo già lavorando duramente e puntiamo a un'altra prestazione a Baku e oltre, ma con un risultato migliore", ha dichiarato l'ex pilota di AlphaTauri a Nextgen-Auto. Motivato e rinvigorito, dovrebbe disputare delle ottime gare (sprint e GP) questo fine settimana a Baku.
"Lotta contro la Mercedes
Nonostante l'arretratezza, Otmar Szafnauer ha dichiarato di non temere gli aggiornamenti dei suoi concorrenti, in particolare della Mercedes. In programma a Imola il 21 maggio, la nuova Freccia d'Argento dovrebbe essere più veloce e capace di quella attuale. Ma fino ad allora, Alpine è determinata ad aggiornarsi.
"Pensiamo di poter lottare contro di loro", ha insistito il direttore del team francese. Per questo, potrà contare sui suoi ingegneri e su ciò che continueranno a presentare a Baku, come a Miami.
"L'importante è che tutti gli sviluppi funzionino insieme quando li applichiamo alla vettura e che ci sia una buona correlazione con i nostri strumenti di simulazione", ha spiegato il Team Principle.