MotoGP, Bagnaia: "Non considero il Qatar come un match point", Martin: "Molta pressione, non si può sbagliare"

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MotoGP, Bagnaia: "Non considero il Qatar come un match point", Martin: "Molta pressione, non si può sbagliare"
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Francesco  Bagnaia
Francesco BagnaiaProfimedia
Il campione del mondo: 'I 14 punti su Martin non sono nulla'

"Non considero questo weekend come un match point. Sono troppi 23 punti da guadagnare su Jorge, che sta facendo un lavoro ottimo". Parola di Francesco Bagnaia in vista del Gran Premio del Qatar classe MotoGp: "È importante pensare sessione dopo sessione: è tornato a posto il mio time attack, è un tracciato che mi piace: siamo sempre stati competitivi a parte l'anno scorso e penso che la nostra moto si adatti a questa pista"

Poi Bagnaia parla della sua caduta del 2022 in Qatar: "Ero al limite, stavo lottando con Jorge e ho perso l'anteriore. Lui poteva farsi davvero male, è stato un inizio problematico della stagione. Bastianini? Ne ho parlato col team, se è in grado di spingerlo può farlo, poi vedremo dalle situazioni. Penso che proveremo a collaborare".

Infine il punto sulla classifica: "14 punti - sottolinea Bagnaia - non sono nulla, ogni weekend si possono vincere o perdere tanti punti. L'importante è mantenere la calma e dare il massimo. Sarà ancora un testa a testa".

Martin: "Molta pressione, non si può sbagliare"

"C'è molta pressione. Possiamo fare errori, ma se li fai perdi il Mondiale. Dobbiamo essere veloci, ma senza sbagliare". In vista del penultimo Gp della stagione in Qatar, Jorge Martin non nasconde di sentire la responsabilità di non poter più sbagliare per poter rimontare il leader del Mondiale Bagnaia. "Non penso che si decida qui, credo che il Mondiale resterà aperto fino a Valencia. Valencia mi piace, ho sempre fatto belle gare lì. Sono fiducioso, spero di recuperare più punti qua e di potermi giocare il titolo lì".

"La bagarre ci sarà - assicura il pilota spagnolo della Ducati Pramac - con tutti i più veloci, credo che saremo tutti molto vicini. Dovremo essere intelligenti e veloci Se Bastianini o Marini potrebbero aiutare Pecco? Penso solo a me stesso, poi se qualcuno lo aiuterà non posso certo controllarlo"