Qatar 2022, Ministro Al-Thani: "Qualcuno non accetta i Mondiali da noi"

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Qatar 2022, Ministro Al-Thani: "Qualcuno non accetta i Mondiali da noi"

Qatar 2022, Ministro Al-Thani: "Qualcuno non accetta i Mondiali da noi"
Qatar 2022, Ministro Al-Thani: "Qualcuno non accetta i Mondiali da noi"AFP
Il Ministro degli esteri del Qatar attacca: "C'è troppa ipocrisia in questi attacchi contro il Qatar"

Basta critiche e attacchi, il Qatar reagisce e prova a colpire in contropiede i suoi denigratori: accuse "prive di fondamento", "ipocrisia" e difficoltà occidentale ad "accettare i Mondiali in un piccolo paese del Medio Oriente". Intanto, però, gli organizzatori si coprono le spalle con la trovata dei "fan leaders", tifosi di diverse nazionalità invitati ai Mondiali dal Comitato organizzatore a patto che diventino "influencer" positivi dell'evento e rispettino un "codice di condotta".

Il ministro degli Esteri del Qatar, Mohammed ben Abderrahmane Al Thani ha dichiarato a Le Monde: "C'è molta ipocrisia in questi attacchi che adducono motivi per boicottare la Coppa del Mondo, e non stanno in piedi, si passa sotto silenzio tutto quello che abbiamo fatto. Sono sferrati da un piccolissimo numero di persone, al massimo di 10 Paesi, che non sono per nulla rappresentativi del resto del pianeta".

Per il ministro, tutto è molto più banale: "la realtà  è che il mondo aspetta con impazienza questa competizione. Più del 97% dei biglietti sono stati venduti. E fra i 10 Paesi che hanno acquistato più biglietti, figurano Paesi europei come la Francia. Le leggi che violano i diritti umani, lo sfruttamento dei lavoratori, la violazione di ogni norma di protezione ambientale? "Abbiamo fatto un lungo cammino, ci sono ancora dei difetti, ma siamo determinati a rimediare".

Secondo Al Thani, "c'è qualcuno che non accetta che un piccolo paese del Medio Oriente accolga un evento planetario del genere".